Vicenza : il sindaco di Sassari coordina il seminario delle città medie

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Proporre un testo normativo integrativo alla legge Delrio che fornisca ai capoluoghi di provincia le stesse funzioni di pianificazione strategica definite per le città metropolitane. È questo l’obiettivo individuato dalla Consulta delle Città Medie Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), che si è riunita il 13 ottobre, a Vicenza, durante la 34esima Assemblea Nazionale Anci.

A coordinare i lavori del seminario “Il ruolo delle Città Medie per la costruzione dell’Agenda Urbana Nazionale”, il sindaco di Sassari Nicola Sanna, presidente della Consulta. «È necessario far uscire dalla dimensione locale città che hanno carattere di area vasta, città che sono rappresentative di un territorio ampio – ha dichiarato Sanna in apertura del seminario -. Non si chiedono perciò maggiori risorse ma solo che sia evidenziato il ruolo di cerniera delle città medie con i territori di riferimento».

I Sindaci riuniti hanno messo in evidenza che nello sviluppo urbano del Sistema Paese, le città medie devono essere viste come nodo funzionale e gestionale di realtà territoriali strategiche, sotto il profilo economico e occupazionale, per il sistema della formazione e della ricerca, per le competenze, infrastrutture e dotazioni produttive che detengono e per l’aerea e la popolazione che servono. Il modello delle città medie si basa spesso su politiche più efficaci, su una migliore gestione dei servizi e su una migliore qualità della vita in termini di sostenibilità e integrazione sociale.

È stata ribadita l’importanza della pianificazione strategica, dalla quale nascono progetti innovativi, in una dimensione di area vasta e in una visione di medio-lungo periodo. Su questi temi la Consulta delle Città Medie Anci, ha incentrato tutta la propria riflessione e le sue proposte, compresa la necessità di un sostegno allo strumento del Piano Strategico anche attraverso risorse statali dedicate. Per promuovere anche in Italia quell’approccio orientato al riposizionamento funzionale ed economico delle Città che ha consentito a livello internazionale le più riuscite esperienze di rilancio e riqualificazione urbana.

«Per la loro connotazione le città medie, come Sassari, devono uscire fuori dai limiti amministrativi provinciali – ha concluso Nicola Sanna- essere più dinamiche, efficienti e rispondenti ai reali flussi di interdipendenza con i piccoli comuni».

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