Giornata Fai d’autunno: domenica 15 ottobre, le iniziative perugine

Domenica 15 ottobre torna la Giornata Fai d’Autunno per scoprire castelli e bellezze dell’Umbria. Dalle 10 alle 18, il Gruppo Fai di Perugia propone un itinerario su tre tappe.

Quest’anno si toccano il Castello di Ramazzano, Torre Strozzi e Civitella d’Arna. Il primo fu costruito nel XII secolo dalla famiglia dei Ramazzani, a cui è appartenuto probabilmente dal 1097 alla fine del Cinquecento. Nel 1415 il Comune di Perugia chiese la demolizione del castello, motivo del contendere tra i Degli Oddi e i Baglioni, che erano rivali politici in città. Nel 1594 il castello passò al conte Giulio Cesare Degli Oddi, nel XVII secolo ai senesi marchesi Coppoli, poi al nipote di Leone XIII, Camillo Pecci, ai Presutti e al conte Bennicelli che, nel 1931, ospitò Vittorio Emanuele III.

Torre Strozzi è l’avamposto militare fortificato e si trova vicino al fiume Tevere, una volta navigabile. Tra lo Stato Pontificio, Gubbio, Perugia, Città di Castello e la Toscana: dunque in una posizione strategica perfetta. Non solo: nei pressi passava l’antica strada di pellegrinaggio che collegava Assisi a Chiusi Della Verna. La Torre risale al XIII secolo e deve il suo nome a Giovanni Francesco Battista Strozzi, duca di Bagnolo e Principe di Forano. Nei secoli le Torre diventò abitazione. A oggi si sviluppa su quattro piani.

Civitella d’Arna fu invece fondata dagli Umbri, fu scelta come città importante dagli Etruschi prima e dai Romani poi, diventando sede vescovile nel VI secolo. E’ nel XIII secolo che rinacque, quando venne ultimata la costruzione del castello di Civitella d’Arna, iniziata due secoli prima. Più volte modificato, il castello conserva il bastione di ingresso e un arco del XVI secolo. Nella cinta esterna, sono ancora oggi visibili resti etrusco – romani. La chiesa parrocchiale, al suo interno, conserva un gonfalone del 1492, attribuito a Bartolomeo Caporali, e una tavola del pittore perugino Domenico Bruschi.

Le visite guidate sono organizzate a gruppi, partecipazione a contributo libero. Possibilità di iscriversi al Fai pagando 29 euro.

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