Convegno sul muscolo scheletrico: Assisi ospita il meeting IIM

Assisi ospita, per la seconda volta, il meeting internazionale dell’Istituto Interuniversitario di Miologia (IIM). L’appuntamento è per giovedì 12 ottobre: arriveranno 120 ricercatori da tutta Italia ed Europa per tre giorni a base di convegni, risultati degli studi, scambio di esperienze e di opinioni. La sede è quella dell’hotel Il Cenacolo di Assisi.

L’IIM raccoglie tutte le persone interessate in modo scientifico al muscolo scheletrico in tutti i suoi aspetti: fisiologia, contrazione, rigenerazione e patologie muscolari. Il meeting è il 14esimo dell’Istituto ed è un momento di grande importanza per la formazione dei ricercatori più giovani. Pure quest’anno sarà di chi si è appena laureato e dei giovani dottori in ricerca la scena. Quattro le letture magistrali previste, tutte tenute da ricercatori di fama mondiale, e tre le tavole rotonde.

Il meeting ospiterà, 43 comunicazioni orali e 35 poster. Come detto, le tematiche sono ampie, spaziano dalla biofisica alla genetica, dall’epigenetica del muscolo alle cellule staminali fino alla rigenerazione muscolari, all’atrofia del muscolo, alla nutrizione e all’esercizio fisico. Si parla anche di terapie nei confronti delle principali malattie che colpiscono il muscolo scheletrico, in particolare della distrofia muscolare.

Presentando l’appuntamento, Guglielmo Sorci – docente di Anatomia Umana al dipartimento di Medicina Sperimentale di Perugia nonché organizzatore locale dell’incontro – dice: “Abbiamo composto una scaletta interessante che abbraccia diversi settori della biologia del muscolo scheletrico. Promuoviamo la partecipazione attiva dei giovani, a cui è stata affidata in autogestione anche una sessione del meeting”.

Ci saranno quattro premiazioni per le due migliori comunicazioni e i due poster migliori. Il meeting dell’IIM gode del supporto di Regione Umbria, Comune di Assisi, Università di Perugia e di Chieti – Pescara, Fondazione della Cassa di Risparmio di Perugia, associazioni AFM – Teléthon e Parent Project Onlus, ditte Genea Biocells e Prodotti Gianni.

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