Visita a Cascia e a Norcia della Commissaria Europea Corina Cretu

Non lasceremo le zone terremotate indietro: l’ha detto l’autorevole commissaria europea, Corina Cretu, in visita a Cascia e Norcia, dove si è anche soffermata sui resti della chiesa di San Benedetto, che non va dimenticato è il patrono d’Europa. La Commissaria era in Umbria per “testimoniare personalmente, ed anche a nome del Presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker, la grande solidarietà dell’Europa verso tutte le comunità del centro Italia colpite così duramente dal terremoto”, solidarietà che proprio il Presidente Juncker aveva espresso più volte. Ad accompagnare la commissaria Cretu c’erano la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, che l’aveva espressamente invitata. Presenti anche il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, il commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, e la presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi.
La rappresentante della Commissione ha voluto personalmente rendersi conto delle difficoltà delle attività economiche dei cittadini e degli operatori nella zona del terremoto dell’Umbria. “Dopo il primo stanziamento di 30 milioni di euro dal Fondo di solidarietà già deciso – ha affermato Cretu – attendiamo il dossier del governo italiano per ulteriori determinazioni. C’è poi il tema dell’aggiustamento tecnico del bilancio comunitario che renderà disponibile un ulteriore miliardo e 200 milioni di euro e, di questi, 200 milioni saranno destinati dal Governo italiano alla ricostruzione nelle regioni del Centro Italia”

Il terremoto dell’Italia Centrale è stato anche l’occasione per la proposta di modifica del regolamento degli interventi per le catastrofi così da poter garantire contribuzioni pari al cento per cento dei danni subiti. E la Commissaria Cretu si è personalmente impegnata, alla prossima riunione del Parlamento Europeo, a sostenere questa posizione.

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