Linea Vita by COMED srl: «Sistemi sicuri, efficaci e conformi per salvare vite umane»

Giancarlo Vitali Bergamo
Giancarlo Vitali

«La nostra missione è salvare vite umane»: è questo l’obiettivo di Linea Vita by COMED srl, società di Bergamo fondata nel 1980, la prima in Italia a depositare il marchio registrato LineaVita®, sistemi di protezione contro le cadute dall’alto.

Attiva su tutto il mercato italiano nella progettazione, produzione, installazione e vendita di dispositivi di ancoraggio strutturale impiegabili come presidi fissi di sicurezza durante le attività nei lavori in quota, Linea Vita by COMED srl  è diventata un punto di riferimento per imprese di costruzione, progettisti e amministratori di condominio grazie a competenza, esperienza e continui investimenti in ricerca e sviluppo. «È da sempre il settore chiave della nostra società – spiega il fondatore e titolare Giancarlo Vitali -. Investiamo infatti molte risorse per realizzare nuovi sistemi e nuove applicazioni per rispondere al meglio alle esigenze operative degli addetti ai lavori in quota. L’ergonomia dei sistemi, sempre più modulari e semplici da installare, garantiscono infatti la sicurezza degli addetti in modo efficace».

Sicurezza che si concretizza nelle prove del laboratorio interno dove l’azienda esegue test conformi alle normative vigenti: dall’esecuzione di prove statiche e dinamiche alla verifica dell’applicazione su strutture di supporto campione, fino all’attestazione delle prove rilasciate da laboratorio accreditato. «Oggi la marchiatura CE non è sufficiente a garantirne la conformità e ci sono troppe “linee vita” non conformi, senza contare i numerosi impianti che vengono dismessi a seguito di rilevamenti della non conformità – aggiunge Vitali -. Il progettista deve sapere che l’installazione delle linee vita non riguarda solamente il rispetto dei vari regolamenti regionali ( che tra l’altro si differenziano tra loro ) ma è il rispetto del D.Lgs 81/08 smi e nello specifico l’allegato XVI – contenuti del fascicolo con le caratteristiche dell’opera il vero obbligo

All’interno di un quadro legislativo che varia di regione in regione, l’azienda ha sviluppato un know how altamente specializzato che l’ha portato a studiare progetti esecutivi, costruttivi, operativi, gestionali e di installazione eseguite da specialisti che insieme a verifiche di resistenza, computi metrici e preventivi rispondono alle specifiche esigenze del cliente. «La nostra produzione – spiega Vitali – ci permette di realizzare ancoraggi strutturali come pali o supporti per applicazioni specifiche, con forme e materiali diversi, ma sempre con tempi e prezzi competitivi, mantenendo la qualità più elevata e la disponibilità ricorrente in magazzino».

La mission è sempre quella di mettere a disposizione competenza e professionalità al servizio dei consumatori e dei progettisti che cercano soluzioni adeguate e conformi alla normativa vigente senza sprechi di denaro e scegliendo il massimo che la tecnologia può offrire in materia di sicurezza. «La nostra società organizzata e strutturata opera in regime e conformità al D.Lgs.81/08 smi e nell’ambito del D.Lgs 231/2001 – conferma Vitali -. I prodotti installati rispondono agli standard delle norme tecniche vigenti compresa la nuova norma UNI 11578- 2015 e nel pieno rispetto del Regolamento UE 305/2011 come prodotti da costruzione. Effettuiamo anche servizi tecnici su impianti esistenti dove oltre alla messa in servizio, alla manutenzione, ispezione e verifica periodica, svolgiamo verifiche strutturali di resistenza degli ancoraggi con prove statiche o collaudi degli impianti».

Altro importante aspetto è l’aggiornamento del fascicolo con le caratteristiche dell’opera con l’allegato tecnico  della copertura: «Si tratta di un passaggio obbligatorio ma che non tutti fanno – conclude Vitali -. Il fascicolo viene predisposto per la prima volta dal coordinatore della progettazione nelle nuove costruzioni e aggiornato dal coordinatore sicurezza in fase esecutiva o dal progettista dell’intervento durante i lavori. Il fascicolo segue poi per tutta la vita l’edificio, deve essere aggiornato e trasmesso ad ogni cambio di proprietà, anche a seguito di interventi di manutenzione straordinaria, come l’installazione di linee vita, successivi all’opera iniziale».

 

SCOPRI DI PIÙ

Leggi anche  Lavoro nei cantieri, Giancarlo Vitali di Linea Vita by COMED srl:  «È ora di promuovere una nuova cultura della sicurezza»

Leggi l’approfondimento Ansa Lavori in quota e protezioni contro le cadute dall’alto: «Attenzione alle linee vita non conformi»

Visita il sito Linea Vita by COMED

Exit mobile version