Nel futuro ci saranno più offerte di lavoro

La società di revisione ed organizzazione contabile Grant Thornton pubblica ogni anno dal 1992 un report in cui illustra la situazione economica di ben 36 economie del mondo tramite interviste a manager e altre figure apicali (circa 2.500). I risultati di quest’anno mostrano come le prospettive sul piano occupazionale siano decisamente positive. Un’azienda su tre in Italia prevede di assumere un dipendente nel 2017.

Così spiega la situazione Roberto Tentori, presidente di Grant Thornton: “Non manca la volontà di continuare a investire e ad assumere, tanto che ben una azienda italiana su tre progetta assunzioni nei prossimi 12 mesi, anche perché la maggior parte degli imprenditori intervistati sottolinea una mancanza significativa di lavoratori specializzati e questo rappresenta una grande opportunità per i nostri giovani che studiano o già lavorano in Italia e all’estero”.

Gli imprenditori dunque confidano sulla preparazione delle nuove generazioni, visto che una competizione maggiore dovrebbe offrire uno stimolo in più per gli studenti.

In generale per l’Italia sia i ricavi che la profittabilità cresceranno nei prossimi 12 mesi del 4%. Grant Thornton non dimentica comunque di sottolineare alcuni fattori di instabilità del sistema Paese, tra cui l’incertezza sull’esito del referendum costituzionale, i crediti in sofferenza delle banche e le riforme ancora da portare a termine.

Tra le principali opportunità e sfide che gli imprenditori dovranno affrontare nel prossimo anno, sottolinea invece Alessandro Dragonetti, managing partner di Grant Thornton, “la capacità di saper innovare in contesti aziendali e mercati altamente mutevoli, avere una leadership che sappia attrarre e valorizzare giovani talenti e manager esperti anche provenienti dai paesi esteri, strategie vincenti per svilupparsi di più all’estero”.

Exit mobile version