Le migliori mete di viaggio nel 2016

Il noto quotidiano statunitense “New York Times” stila ogni anno una speciale classifica delle destinazioni più cool o interessanti da visitare durante l’anno. Lo fa a gennaio, così il viaggiatore perfetto sarà in grado di scegliere con congruo anticipo cosa mettere nella sua valigia.

La lista è piuttosto lunga, 52 mete, scelte per varie ragioni. In generale il “New York Times” sembra girare il mappamondo un po’ come vuole, puntando il dito ora su località di mare meno note, ora su capitali europee, su destinazioni “esotiche”, o su località cangianti a seconda delle stagioni.

Ma senza dubbio dietro al lavoro dei redattori del quotidiano c’è anche qualche scrupolo in più, una ricerca che somma alla latitudine una serie di prerogative, tra cui la pubblicità ricevuta da siti di prenotazione turistica, l’attivismo di alcuni centri nel promuovere il fascino del proprio pezzetto di globo, la presenza di eventi o novità significative durante l’anno (un meeting mondiale, un nuovo museo, personaggi famosi).

Purtroppo tra le 52 località c’è una sola città italiana, Torino (l’anno scorso c’era Milano, visto il trend Expo). Molte invece le città europee, da Dublino a Barcellona, da Salonicco a Bordeaux. Tra le mete meno conosciute al grande pubblico figurano invece le isole Gulf (Canada), l’area del Kansai (Giappone), Da Lat (Vietnam), Cesme (Turchia), Corcula (Croazia).

Tra le motivazioni, sintetiche e rapide come da stile americano, spesso compare la voce “cibo”, che in ogni regione ha una sua declinazione in fatto di sapori e aromi.

Il podio? Al terzo posto figura Malta, al secondo Bordeaux (la città del buon vino) e al primo Città del Messico. Ma a dispetto della classifica del NYT, si spera per le città italiane in un altro anno da record di turismo.

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