Un accordo per la Terra

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“Una vittoria per il pianeta”. Così è stato definito dal segretario di stato americano John F. Kerry l’accordo sul clima raggiunto a Parigi al Cop21 dai delegati di 196 stati. L’accordo è il primo a chiedere a tutte le nazioni, ricche e povere, di agire per limitare le emissioni di anidride carbonica e di altri gas ad effetto serra, con revisioni ogni cinque anni per favorire tagli all’inquinamento ancora più incisivi.

Un obiettivo importante è stimolare sia i governi sia i settori privati per sviluppare rapidamente nuove tecnologie per aiutare a risolvere il problema del clima. Ma cosa prevede esattamente l’accordo firmato? La spiegazione del Washington Post in meno di 60 secondi.

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