I sistemi di pagamento con carte di credito utilizzano diversi codici di sicurezza. Uno di questi è denominato EMV, che sta per Europay Mastercard e Visa, ed è un chip di nuova generazione. Permette di generare per ogni transazione un codice unico e valido solo in quel momento.
Rappresenta in sostanza un nuovo standard di sicurezza per l’utilizzo di carte di credito o di debito presso terminali POS, sportelli e per pagamenti online. Per leggerlo però servono degli apparecchi nuovi. E qui sta il problema.
Il passaggio a questa modalità sarebbe dovuto avvenire per tutti entro il primo ottobre 2015, ma molti esercizi commerciali e piccole aziende non hanno ancora compiuto la transizione, visti i costi molti alti dell’operazione. Se si vogliono però evitare eventuali frodi l’aggiornamento è necessario.