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È tornata a fiorire l’industria dell’oro. Nel video proposto da “Al Jazeera” vengono mostrate le condizioni “disumane” dei nuovi cercatori d’oro. I lavoratori arrivano principalmente dai paesi confinanti, come Nigeria, Mali e Algeria e Ciad, e non trovando altro, scelgono di entrare nelle squadre che lavorano con turni massacranti.
La scoperta di nuovi giacimenti, nei pressi di Agadez, ha fatto esplodere una nuova corsa all’oro, tutta a beneficio degli interessi di oligarchi locali.
Dotati di funi e di apparecchiature moderne, gli uomini che fanno questo lavoro scendono ad oltre 60 metri, con tutti i rischi connessi all’assenza di controlli seri sulla sicurezza.
Nonostante il bisogno disperato di una fonte di sostentamento, alcuni sono determinati ad abbandonare e tornarsene a casa.