Un trend in crescita esponenziale, dove più è folta la platea dell’offerta specialistica e più diventa complicato selezionare la scelta giusta per le proprie specifiche esigenze.
Siamo nel campo della medicina estetica, l’universo infinito dei trattamenti di bellezza, che non fa più distinzioni di sesso e di età, coinvolgendo indistintamente donne e uomini, giovanissimi e meno giovani.
“Se prima ci si rivolgeva al medico estetico per intervenire sulla singola ruga – osserva il Dr Alberto Liberti – badando solo a rallentare il processo di invecchiamento, oggi, nel pieno dell’era social, c’è molta più attenzione a migliorare costantemente il proprio aspetto e la propria immagine. E questa tendenza al miglioramento continuo non ha età e ci accompagna nel corso di tutta la vita”.
Il Dr Liberti guida la L.A. Beauty Clinic di Pagani, in provincia di Salerno, l’istituto specializzato in trattamenti di medicina estetica per uomini e donne, filler viso, trattamenti anticellulite e per la rimozione definitiva dei peli superflui da tutto il corpo.
“Si abbassa sempre di più il livello di età – continua il Dr Liberti – crescono i clienti di sesso maschile, che chiedono miglioramenti in aree ben delimitate, soprattutto nel viso: basti pensare solo al rimodellamento del naso o alla mascolinizzazione del volto con i trattamenti non chirurgici sulla mandibola e sul mento. Moltissimi si rivolgono al nostro centro specializzato L.A. Beauty Clinic proprio per ridonare tonicità ed elasticità alla propria pelle del viso e del corpo, attraverso soprattutto trattamenti a base di filler di acido ialuronico”.
Miglioramenti ma non stravolgimenti.
“La bellezza – osserva il Dr Liberti – è e dev’essere sinonimo di naturalezza. I nostri trattamenti non devono rivoluzionare l’aspetto della persona, trasformandola in maniera radicale, ma intervengono sui punti deboli del corpo, migliorandolo e facendolo sempre essere in equilibrio e in linea con la sua natura originaria e più autentica”.
Anche per questo motivo, la medicina estetica non può essere un’attività specialistica che si improvvisa, ma nasce dalla formazione ed esperienza di medici che operano nel settore da anni e che offrono servizi e trattamenti specifici e adeguati alle singole esigenze del cliente.
“La medicina estetica – precisa il Dr Liberti – non è quell’attività che molti pensano di semplificare con l’immagine della ‘punturina’. Chi nasce medico estetico non si lascia trascinare dalle mode, ma è orientato esclusivamente ad accompagnare il cliente in un percorso di miglioramento condiviso e nel segno di una bellezza naturale. Per le donne, ad esempio, studiamo insieme il lifting dello sguardo, interveniamo sugli zigomi e non solo sulle labbra. Alcuni vengono in coppia, proprio perché questo percorso è un’esperienza da condividere con il partner o con il proprio famigliare, in un confronto continuo e aperto con il medico”.
Da questo punto di vista, il trattamento estetico è sicuramente un qualcosa di più e di diverso che una semplice “punturina”, ma un’attività specialistica che ha portato, negli ultimi anni, ad un sempre maggior riconoscimento della figura del medico estetico, grazie a collaborazioni con centri di ricerca, università e scuole di alta formazione.
“C’è più consapevolezza – conclude il Dr Liberti – sul valore della professionalità del medico estetico. La professionalità, insieme all’acclarata esperienza nel settore, devono essere le principali discriminanti per la scelta del medico e del relativo trattamento da parte del cliente. Il consiglio è sempre quello di affidarsi a chi ha praticato questa attività da sempre, informandosi sulla formazione specialistica e professionale del medico e sulle pubblicazioni scientifiche prodotte nel tempo, ma anche sul classico passaparola digitale”.