A gestire l’azienda “Onoranze Funebri D’Andrea Domenico”, nata a Roma negli anni Settanta, prima c’era il papà Domenico, oggi il figlio Massimiliano. Qual è il filo conduttore che segna il passaggio generazionale dall’uno all’altro? “Non è tanto la gamma dei prodotti e dei servizi offerti, ma l’approccio che da sempre abbiamo nei confronti delle famiglie, soprattutto considerando il momento delicato che vivono e che appunto le spinge a rivolgersi a noi”. Caratteristica che, per il titolare, equivale a professionalità. Per l’agenzia funebre “D’Andrea Domenico” professionalità equivale a fornire un servizio a tutto tondo ed essere sensibili a cogliere ciò che le persone desiderano per i propri cari defunti, conoscendo bene iter burocratici, tempistiche e modalità di realizzazione di tutte le fasi di un funerale.
“Nel tempo è cambiato il mercato, sono aumentate le imprese che operano nel nostro settore ma – aggiunge D’Andrea – non c’è ancora una regolamentazione ferrea per questo tipo di attività e non è richiesta neppure formazione, che invece è importante quanto l’esperienza, e richiede aggiornamento continuo. Perché noi prima di tutto siamo consulenti”. Gli aspetti da considerare e sui quali instradare la famiglia, considerando peraltro la tempestività con cui deve prendere le decisioni, nonostante si trovi in uno stato di confusione emotiva, non si limitano all’ampia scelta di prodotti (in marmo, porcellana, bronzo o altro) per la realizzazione di loculi o lapidi. “Seguire una famiglia dal decesso del familiare alla sistemazione al cimitero significa, non solo preoccuparsi di proporre macchine, feretri e fiori, ma offrire un servizio globale per il rito funerario e la cura del defunto”. A partire dalla considerazione degli obblighi fiscali e amministrativi, come effettuare la denuncia di morte all’Asl o l’atto di morte al Comune, con le relative certificazioni. E poi avviare la pratica della tumulazione o dell’inumazione; organizzare il trasferimento della salma; effettuare l’acquisizione di un loculo.
“Da quando sono aumentate le richieste di cremazione – spiega D’Andrea – il numero di salme trasferite da e per l’estero è molto diminuito ma se occorre organizziamo il trasporto, anche tramite via aerea, con la relativa documentazione (come il passaporto mortuario per lo sdoganamento della salma) qualora si desiderasse spostare la salma o le eventuali ceneri da un luogo diverso da quello del decesso a livello internazionale”. Assistenza 24 ore su 24 Significa anche gestire i ricordi da parte della famiglia del defunto. Saperlo fare in maniera riservata e intima, affidandosi esclusivamente a personale specializzato. “Come molti altri lavori – conclude Massimiliano D’Andrea – anche nel nostro sono le persone che fanno la differenza”.