Ci sarà una vera e propria concentrazione di Tir a Roma per far conoscere direttamente al Ministro le cause della loro sofferenza, che sembra essere stata addirittura dimenticata dal Governo Nazionale. Sarà una manifestazione sostanziosa e importante dal momento che l’ottanta per cento del trasporto italiano è fatto su gomma.
Il Segretario Generale dell’associazione Trasportounito, Maurizio Longo fa sapere che “in un anno, ovvero nel corso dell’intero 2024 il Ministro dei Trasporti si è degnato solo due volte di incontrarci e i contenuti delle riunioni, del tutto insignificanti, hanno confermato non solo l’assoluta mancanza di interesse e di partecipazione, ma anche la totale ignoranza della magnitudo dei problemi che potrebbero sfociare in un collasso della mobilità delle merci nel nostro Paese”.
“Di fronte a una controparte che forse segna il picco più basso nella gestione dei trasporti nella storia del nostro Paese si penalizzano le aziende italiane di autotrasporto mettendole in condizioni di operare senza regole, con il tracollo dei livelli di sicurezza stradale, il tutto correlato da una carenza ormai cronica di conducenti, sommato a un deterioramento delle condizioni delle infrastrutture stradali, e determinando un’emergenza Paese alla quale non si doveva arrivare”.