Ecomondo, giunto alla sua 27ª edizione, si conferma come l’appuntamento di riferimento in Europa e nel Mediterraneo per le tecnologie, i servizi e le soluzioni industriali legati alla green e circular economy. Dal 5 all’8 novembre, la Fiera di Rimini diventerà il centro nevralgico dell’innovazione sostenibile, con la partecipazione di 1.600 brand espositori provenienti da tutto il mondo, oltre a 650 hosted buyers e delegazioni ufficiali da 65 paesi. Organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), la manifestazione quest’anno ha ampliato la superficie espositiva a 166.000 metri quadrati, includendo due nuovi padiglioni per far fronte all’elevato numero di espositori e per promuovere la crescita del settore della sostenibilità.
Innovazione e Stati Generali della Green Economy
L’edizione 2024 di Ecomondo offre un ampio programma di conferenze e workshop che coprono tutte le sfaccettature dell’economia circolare. Tra gli appuntamenti più attesi figurano gli Stati Generali della Green Economy, che si terranno il 5 e 6 novembre. Quest’anno, l’evento si focalizza su temi fondamentali quali decarbonizzazione, transizione energetica, sviluppo nature positive e la creazione di partnership pubblico-private per l’implementazione del Green Deal Europeo. Le sessioni plenarie e i tavoli di lavoro vedranno la partecipazione di esperti, aziende e rappresentanti istituzionali che affronteranno le sfide della transizione ecologica a livello europeo e italiano, con una particolare attenzione ai progetti del PNRR e alle risorse finanziarie disponibili per supportare la trasformazione del settore.
Fabio Fava, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo e Ordinario di Biotecnologie industriali e ambientali all’Università di Bologna, ha dichiarato: “La stretta interazione tra parte espositiva e convegnistica rappresenta il vero valore aggiunto di Ecomondo. Questa sinergia facilita il dialogo tra politiche europee e imprese, favorendo competitività e sviluppo di soluzioni innovative per la transizione ecologica. Il nostro Comitato, con il supporto di esperti internazionali e istituzioni come la Commissione Europea, continua a promuovere l’innovazione nelle filiere industriali della green economy, confermando Ecomondo come punto di riferimento per l’innovazione, l’informazione e la formazione dei player nazionali e internazionali”.
Sei Macroaree Tematiche per un Approccio Integrato
L’edizione 2024 si articola in sei macroaree tematiche, ciascuna dedicata a un aspetto chiave della transizione ecologica:
- Waste as Resource: Tecnologie per la gestione e valorizzazione dei rifiuti, con un focus sull’economia circolare e sul riciclo innovativo. La fiera presenta le ultime innovazioni per il trattamento dei rifiuti urbani e industriali e per il recupero di materiali preziosi.
- Water Cycle & Blue Economy: Gestione sostenibile delle risorse idriche e soluzioni per la blue economy, inclusi sistemi per la depurazione e il riutilizzo delle acque. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla protezione degli ecosistemi marini e alle tecnologie per l’efficienza idrica nell’agricoltura e nell’industria.
- Circular & Regenerative Bio-economy: Processi e prodotti bio-based per un’economia circolare, con un’attenzione alla valorizzazione degli scarti agricoli e industriali. Saranno presentate le ultime innovazioni nel campo delle bioplastiche, biomateriali e dei bioprodotti.
- Bio-Energy & Agroecology: Energie rinnovabili da biomasse e pratiche agricole sostenibili, inclusi biogas, biometano e biocarburanti avanzati. Verranno affrontate le soluzioni per l’agricoltura di precisione e la riduzione dell’impatto ambientale del settore primario.
- Sites & Soil Restoration: Tecnologie per la bonifica di siti contaminati e la rigenerazione del suolo, con soluzioni innovative per il recupero di aree industriali dismesse e la rivitalizzazione di terreni degradati.
- Environmental Monitoring & Control: Sistemi avanzati di monitoraggio ambientale basati su IoT, intelligenza artificiale e big data. Saranno presentate soluzioni per la previsione e la mitigazione degli impatti dei cambiamenti climatici, con focus sul monitoraggio di aria, acqua e suolo.
Un Focus Internazionale: Africa e Blue Economy
Uno degli aspetti più interessanti di Ecomondo 2024 è la dimensione internazionale della manifestazione, che coinvolge partecipanti e progetti da tutto il mondo, con particolare attenzione al continente africano. In linea con il Piano Mattei e l’iniziativa African Green Growth, l’evento ospiterà il Forum Africa Green Growth il 7 novembre, dedicato alle opportunità di sviluppo sostenibile in Africa. Questa edizione rappresenta un’importante piattaforma per favorire il dialogo e la cooperazione tra Europa e Africa, puntando alla creazione di un’economia circolare e resiliente nel continente africano.
Inoltre, sarà riservata particolare attenzione alla Blue Economy, con eventi dedicati alle sfide del cambiamento climatico nelle regioni costiere del Mediterraneo. Il convegno “Resilienza costiera e adattamento ai cambiamenti climatici” vedrà la partecipazione di esperti del settore, che discuteranno delle soluzioni per proteggere le coste e per il ripristino degli ecosistemi marini, nell’ottica di una gestione sostenibile delle risorse.
Innovazione, Green Jobs e Premio Lorenzo Cagnoni
Ecomondo 2024 promuove attivamente la creazione di opportunità di lavoro nel settore green con la sezione Green Jobs & Skills, dedicata all’incontro tra domanda e offerta di lavoro nella sostenibilità. Il focus è sull’orientamento e la formazione, con il supporto dell’Università di Bologna e il progetto SAFTE – Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica, che punta a formare professionisti qualificati per rispondere alla crescente domanda di competenze green in Italia e in Europa.
Secondo Unioncamere, il settore dei green jobs in Italia conta già 3,2 milioni di lavoratori, pari al 13,9% degli occupati totali, e si prevede che saranno necessari 3,9 milioni di nuovi lavoratori per soddisfare la domanda nei prossimi cinque anni. Questo sottolinea l’importanza della formazione specializzata e della creazione di nuove figure professionali capaci di affrontare le sfide della transizione ecologica.
La manifestazione, inoltre, premierà i progetti più innovativi nell’ambito delle sei macroaree tematiche con il Premio Lorenzo Cagnoni, destinato a valorizzare le soluzioni più promettenti per affrontare le sfide ambientali attuali. Tra i progetti selezionati, particolare rilievo sarà dato a quelli che hanno saputo combinare innovazione tecnologica e sostenibilità, offrendo un contributo concreto alla crescita dell’economia circolare.
Viabilità e Sostenibilità: Un Impegno Concreto per Ridurre l’Impatto Ambientale
Per garantire un’esperienza efficiente e sostenibile, Ecomondo ha sviluppato un piano di viabilità volto a facilitare l’accesso dei visitatori e a ridurre l’impatto ambientale dell’evento. Grazie alla collaborazione con il Comune di Rimini e le aziende del trasporto pubblico, sono stati potenziati i servizi di navetta e i parcheggi di interscambio, consentendo ai visitatori di accedere alla fiera in modo rapido e sostenibile. In linea con l’impegno verso la sostenibilità, la gestione delle risorse idriche del quartiere fieristico di Rimini è stata ottimizzata attraverso l’uso di sistemi di ricircolo, mentre l’energia utilizzata proviene in larga parte da impianti fotovoltaici installati sulle coperture delle strutture.
La sostenibilità della manifestazione è ulteriormente supportata da una serie di certificazioni internazionali che attestano l’impegno di IEG nel minimizzare l’impatto ambientale e promuovere la parità di genere. Tra queste, le certificazioni ISO 14001 per la gestione ambientale e ISO 20121 per la gestione sostenibile degli eventi rappresentano un valore aggiunto significativo, che dimostra come Ecomondo non si limiti a promuovere la sostenibilità, ma la applichi in ogni aspetto della sua organizzazione.
Ecomondo: Un Hub di Innovazione per la Green Economy
Ecomondo non è solo un evento fieristico, ma un vero e proprio hub di innovazione, un punto di incontro per istituzioni, aziende e ricercatori che vogliono contribuire attivamente al processo di transizione ecologica. Con oltre 221 eventi tra convegni, workshop e seminari, di cui 25 internazionali, la manifestazione offre una panoramica completa sulle ultime tendenze, tecnologie e soluzioni per affrontare le sfide del cambiamento climatico e promuovere la crescita sostenibile.
Il Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo, composto da oltre 80 esperti, garantisce che ogni contenuto sia all’avanguardia, rispondendo alle esigenze dei partecipanti e alle sfide del settore. Attraverso la combinazione di ricerca, innovazione e collaborazione internazionale, Ecomondo 2024 si riconferma come il principale appuntamento per chiunque desideri essere protagonista del futuro della sostenibilità.