E’ di 2 morti e 7 feriti il bilancio, aggiornato alle 20,30, dell’esplosione allo stabilimento Toyota Material Handling a Borgo Panigale, avvenuto intorno alle 17.40 di mercoledì. Una persona è morta subito a seguito dell’esplosione, un’altra durante il trasporto in ospedale.
Al momento dell’incidente erano di turno circa 300 degli 850 dipendenti della Toyota Material Handling, Tra i feriti, 2 sarebbero in condizioni critiche, ricoverate all’ospedale Maggiore. Un altro ferito si trova all’ospedale di San Giovanni in Persiceto.
Sul posto stanno operando i vigili del fuoco di Bologna, nell’area anche i carabinieri di Borgo Panigale.
L’azienda è oggi una multinazionale che produce carrelli controbilanciati elettrici, montanti e traslatori, che operava prima sotto l’insegna Cesab. Da quanto si è appreso, lo scoppio avrebbe provocato il crollo di un pilastro del capannone industriale. Non ci sarebbero però persone disperse.
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore, che si è subito recato sul luogo dell’incidente, ha parlato di ennesima strage sul lavoro.
Per la giornata di domani, giovedì, è stato indetto uno sciopero per la sicurezza.