La mostra “ITALIA GENIALE. design enables – Bellezza, originalità, creatività del design industriale apprezzato universalmente” è stata presentata a Los Angeles dal Viceministro Valentino Valentini. Realizzata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal Ministero della Difesa, in collaborazione con ADI Design Museum, la mostra seguirà il Tour mondiale dell’Amerigo Vespucci, facendo tappa in città come Tokyo, Darwin, Singapore, Mumbai, Abu-Dhabi, Doha, Jeddah e Durazzo.
Una vetrina per il Made in Italy
Il vice ministro Valentini ha sottolineato che “Italia Geniale” è una sintesi del talento, della creatività e della tecnologia italiana. La mostra rappresenta il miglior modo per presentare il Made in Italy nel mondo, coniugando innovazione e tradizione. È una grande opportunità per valorizzare il nostro Paese, rendendolo sempre più attrattivo a livello internazionale.
Il Presidente ADI Luciano Galimberti ha dichiarato che la mostra è una straordinaria occasione di dialogo planetario, un viaggio attraverso le evoluzioni tecnologiche e la capacità relazionale del design italiano. Questa esposizione accompagna metaforicamente il viaggio della Nave Vespucci, promuovendo l’eccellenza produttiva del nostro Paese.
Un format consolidato e in evoluzione
“Italia Geniale” è un format consolidato nel tempo ma in continua evoluzione. Dopo il debutto all’Expo di Dubai nel 2021, la mostra è stata portata a Palazzo Piacentini, sede del MIMIT, nel 2022. Mentre dallo scorso anno, viaggia, grazie alla collaborazione con il Ministero degli Esteri per le rappresentanze diplomatiche, promuovendo il Made in Italy nel mondo.
Questa versione della mostra, specificamente realizzata per accompagnare il tour della Vespucci, include immagini, materiali e prodotti iconici del Sistema Italia, evidenziando immaginazione, lavoro, benessere e relazioni tra le persone. La mostra valorizza il patrimonio dei marchi e dei brevetti italiani, intrecciando cultura materiale e tecnica con la storia del design.
Le aree tematiche della mostra sono essenzialmente:
- Imagin-able: Creazione di mondi e storie che diventano parte della nostra identità.
- Work-able: Oggetti funzionali e belli che favoriscono l’attività lavorativa.
- Relation-able: Artefatti che supportano i rapporti tra le persone.
- Live-able: Oggetti legati alla cura di sé e degli altri.
- Move-able: Oggetti che favoriscono la mobilità sostenibile.
Curatori e identità visiva
Curata da Carlo Martino e Francesco Zurlo, la mostra ha un’identità visiva progettata dallo studio SM5, che ha curato anche l’allestimento. È stata realizzata grazie alla collaborazione con imprese, istituzioni, archivi storici, musei, designer e collezionisti privati. La mostra dimostra come il design italiano migliori la vita delle persone in tutto il mondo, grazie a oggetti di uso quotidiano ormai iconici.
Aziende partecipanti
Tra le aziende partecipanti: 3M, Alessi, Alfa Romeo, Alias, Arena, Artemide, Avio, Baglietto, Balma, Capoduri & C., Bialetti, Brera Medical, Brionvega, Budri, Caimi Brevetti, Campagnolo, Campari, Cassina, Cesab, Cimbali Group, Cressi, Dainese, Danese Milano, Design Group Italia, Driade, Dual Sanitaly, Ducati, Engo Italia, ENI, EssilorLuxottica, Fabriano, Fantoni, Ferrari, Ferrero, Fiam Italia, Fiat, FIMA Carlo Frattini, Flos, Grivel, iGuzzini Illuminazione, Iso Rivolta Marks LLC, Kartell, Noah Guitar, Leonardo, Lotto Sport Italia, Luceplan, Lurisia, Magis, Martinelli Luce, Marvis, Maserati, Matteo Ragni Design Group, Modiano, Moleskine, Momodesign, Mondo, Lavazza, Olivetti, Oluce, Palomar, Paola Lenti, Piaggio, Pirelli Tyre, Piuma Care, Riva, Sanlorenzo, Scoprega, Slam, Stone Island, Strena Medical, Superga, Technogym, Tecno, Trudi, Tubes Radiatori, Unifor, Vetrerie di Empoli e Vibram.