La Via Romea Germanica si prepara al Giubileo del 2025: i servizi

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Online il nuovo sito della Via Rome Germanica (www.viaromeagermanica.com) il terzo cammino spirituale d’Europa.

In vista del Giubileo del 2025, l’Associazione Italiana della Via Romea Germanica ha voluto mettere a disposizione di pellegrini ed appassionati nuovi strumenti informativi, in collaborazione con l’agenzia Essere Elite, a partire appunto dal sito web, completamente rinnovato e ricco di informazioni, con un’attenzione particolare all’usabilità e alla facilità di navigazione per pianificare il cammino in totale tranquillità.

I servizi

Sul sito è possibile trovare tutti i dettagli sul percorso della Via Romea Germanica (tappe, distanze, dislivelli, informazioni su punti di interesse e servizi), tracce GPS per tutte le tappe, informazioni su dove dormire e mangiare, indicazioni per richiedere la Credenziale del Pellegrino, ma anche consigli per prepararsi al cammino, news, aggiornamenti e alert su eventuali modifiche dei sentieri in tempo reale.

I social

Per restare sempre informati sulle ultime novità e sugli aggiornamenti della Via Germanica è inoltre disponibile una newsletter alla quale ci si può iscrivere. E si può entrare a far parte di una grande comunità di viaggiatori e di sognatori, segui la Via Romea Germanica attraverso i canali social Facebook (https://www.facebook.com/viaromeagermanica) e Instagram (https://www.instagram.com/_viaromeagermanica_/).

Il percorso

Il cammino di oltre 2.200 km complessivi da Stade in Germania fino a Roma, viene proposto a piedi e in bicicletta. Dalla Germania, la Via Romea Germanica attraversa l’Austria fino ad arrivare in Italia, dove si sviluppa dal Brennero a Roma. Tre Paesi da attraversare in 94 tappe: 44 in Germania, 4 in Austria e 46 in Italia.

italianoIl percorso sul territorio nazionale si snoda per 1.050 chilometri suddivisi in 46 tappe per un totale di 6 Regioni attraversate – Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Lazio – e 40 Comuni coinvolti, oltre ad associazioni ed enti locali.

La storia

La Via Romea Germanica viene descritta per la prima volta nel 1256 da Alberto di Stade, monaco viaggiatore. Conosciuta anche come la “melior via” (la via migliore), è stato il più importante itinerario per i pellegrini medievali che provenivano dal Nord Europa diretti a Roma.

La Via Romea Germanica nel 2020 è stata riconosciuta come Rotta Culturale d’interesse europeo dal Consiglio d’Europa. Questo riconoscimento testimonia l’importanza di questo cammino, che rappresenta un patrimonio culturale e spirituale di grande valore secondo solo al Cammino di Santiago e alla Via Francigena.

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