Non è un via libera automatico alla Superlega, come ha puntualizzato la Uefa, ma la sentenza con cui la Corte Ue accoglie il ricorso di Real Madrid e Barcellona, punendone l’abuso di posizione dominante, è una bomba sul calcio, così come lo conosciamo oggi. Aprendo, appunto, ad una modifica delle competizioni europee il cui access è legato oggi al solo merito sportivo e a catena, appunto, sui campionati nazionali, destinati, per molti, a diventare una sorta di Serie B. Né è certa, a questo punto, la partecipazione da parte delle formazioni che militeranno nella Superlega, a cui si partecipa per diritto di rango e, in parte, per merito sportivo.
La nuova Superlega in tre tornei
La nuova Superlega, secondo il progetto circolato, sarà diviso in tre tornei, ciascuno con una sua Lega, per complessive 64 squadre.
La Star League è riservata alle 16 formazioni più blasonate.
C’è poi la Gold League, per le 16 squadre di seconda fascia.
Le regole di accesso delle attuali Coppe europee determineranno le 32 squadre della Blue League.
Tornei tra i quali ci sono promozioni e retrocessioni annuali.
I tornei femminili dovrebbero coinvolgere 32 squadre.
Partite in streaming gratis
Tutti i club giocheranno in gironi da 8 – in casa e in trasferta – per un minimo garantito di 14 partite all’anno. Alla fine della stagione, in ogni campionato si giocherà una fase di playoff ad eliminazione diretta tra 8 club per determinare i campioni del campionato.
Le partite, viene assicurato, saranno trasmesse in streaming gratis. E questo per puntare ad ampliare gli intioiti pubblicitari.
Il vantaggio economico
I club che hanno promosso l’iniziativa ritengono in questo modo di poter avere maggiori introiti economici. Perché più facilmente parteciperanno alle competizioni più pagate e perché saranno limitati i match che hanno un minore appeal per il pubblico e per gli sponsor. Una soluzione che quindi renderà meno incerti i bilanci preventivi dei club sul fronte delle entrate.
Le squadre
La Superlega è stata promossa da Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid, Juventus, Inter, Milan, Chelsea, Mancheste City, Liverpool, Arsenal e Tottenham. Cono le formazioni inglese che si sono ritirate dal progetto, dopo le proteste delle proprie tifoserie.
Poi Atletico Madrid e Inter si sono schierate contro, insieme a Bayern Monaco, Paris Saint Germain, Roma e Siviglia.
In teoria le tre Leghe della nuova Superlega potrebbero anche accogliere club di altri continenti, cosa che amplierebbe anche il campo delle sponsorizzazioni.