Ad Acireale l’edilizia pubblica raddoppia: in arrivo quasi cinque milioni di euro in più.

Il primo stanziamento non era sufficiente a colmare il disagio di tante famiglie residenti ad Acireale. Per questo il Governo Schifani ha inteso ampliare il sostegno nel territorio afflitto da grande disagio abitativo: ci sarà un finanziamento aggiuntivo di 4,8 milioni di euro per la costruzione di nuove case.

«I nuovi alloggi – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò – saranno destinati ad anziani, studenti e giovani coppie. Con progetti come questo vogliamo andare incontro alle esigenze dei tanti che, soprattutto in questo periodo storico, hanno maggiori difficoltà economiche. Siamo fiduciosi sul rispetto dei tempi dettati dal Pnrr».

Il progetto, gestito dall’Iacp di Acireale, prevede la costruzione di 50 alloggi nella frazione di Guardia. L’area inizialmente individuata era quella di Aci Platani ma le indagini geognostiche hanno accertato un rischio sismico dovuto all’attività di una faglia creatasi in seguito al terremoto del 2018. È stata scelta così una nuova area e si è reso necessario il finanziamento aggiuntivo di 4,8 milioni in aggiunta ai 3,3 milioni del Pnrr. Come previsto dal programma nazionale, i lavori dovranno essere completati nel 2026.

La costruzione dei 50 alloggi ad Acireale rientra tra gli interventi di “Smart city delle Aci”, la proposta avanzata dalla Regione Siciliana nell’ambito del Pinqua, programma di edilizia residenziale pubblica, finanziato con il Pnrr che prevede interventi per 12,3 milioni di euro nella provincia di Catania, ai quali adesso si aggiunge anche lo stanziamento disposto dal governo regionale.

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