Nuove regole per il mondo dell’artigianato: il siciliano Ebas le pubblica sulla sua piattaforma.

Una modernità necessaria quella introdotta dall’Ebas a favore del mondo dell’artigianato siciliano. Nuove prestazioni, nuovi orizzonti introdotti dall’ente bilaterale nella sua piattaforma che riaprirà già da domattina, 20 luglio.
L’assemblea dei soci Ebas, costituita da Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai, in rappresentanza delle imprese artigiane e da Cgil, Cisl e Uil in rappresentanza dei lavoratori, ha dato il via libera al nuovo pacchetto di contributi. Una nuova stagione di grandi opportunità offerte dalla bilateralità che verrà sostenuta con una capillare campagna di informazione e di presidio dei percorsi di accesso alle prestazioni offerte dall’Ebas.

Tra le prestazioni che vengono erogate in favore delle aziende, va sottolineata quella che prevede il contributo alle nuove attività artigiane con particolari benefici per quelle guidate da giovani o da donne. Tra le voci dedicate ai lavoratori spicca, invece, un pacchetto di aiuti per la conciliazione vita-lavoro: dal sostegno all’infanzia con 800 euro l’anno per i primi tre anni di vita del bambino al contributo per la frequenza di campi o centri estivi.

“Rivedere le prestazioni inserite nel regolamento – dice Florinda Scala, presidente dell’Ebas – era per noi un atto dovuto considerate le mutate condizioni di contesto. Riscrivendo il testo abbiamo voluto consolidare il nostro sostegno in favore delle imprese artigiane riqualificandone le relative prestazioni allo scopo di promuoverne lo sviluppo ed estendere ed aggiornare il welfare destinato ai lavoratori per meglio salvaguardarne la professionalità e sostenerne il reddito. L’obiettivo è quello di dare una nuova veste alla bilateralità, più moderna ed efficiente.”

“Abbiamo reso la bilateralità artigiana siciliana uno strumento sempre più qualificato a sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici, così come delle imprese iscritte all’ente, con l’offerta di misure che supportano i loro bisogni nelle fasi di vita e di lavoro – afferma Rosanna Laplaca, vice presidente dell’Ebas – . Dal sostegno al reddito nei periodi di malattia senza retribuzione a quello delle nuove assunzioni, in particolare di persone con disabilità, di donne, di giovani e del supporto alla nuova imprenditorialità degli stessi, con particolare attenzione anche alle aree interne”.

Tutte le prestazioni e il nuovo regolamento possono essere consultati nelle pagine del nostro sito www.ebassicilia.org. Le richieste vanno presentate attraverso gli sportelli territoriali delle organizzazioni socie.

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