Birra e vino, così le tendenze dei mercati mondiali

birra

Secondo i nuovi dati e le previsioni di IWSR Drinks Market Analysis, il mercato globale degli alcolici, pur in un contesto politico ed economico difficile, è destinato a crescere, ma in misura molto contenuta.

Entro la fine del 2023 supererà i 21,6 miliardi di dollari il mercato mondiale degli alcolici. E’ la previsione di IWSR Drinks Market Analysis, riportata dal sito specializzato Winemeridian, pur in un trend di rallentamento della crescita annua dei volumi da qui al 2027.

Cambia anche la geografia del mercato degli alcolici. Con India,  Messico e Brasile che supereranno la spinta data finora da Stato Uniti e Cina, che resteranno comunque fondamentali in termini di valori (il mercato statunitense degli alcolici crescerà di 12 miliardi di dollari e quello cinese di 41,7 miliardi).

Nel 2022 il mercato della birra è cresciuto del 38% in India, del 17% in Vietnam e del 7% in Messico.

IWSR analizza una doppia tendenza legata alla premiumisation: nei mercati valori continuerà ad aggiungere valore, mentre in quelli emergenti i consumatori con reddito maggiore guarderanno ai prodotti delle più alte fasce di reddito.

Nel 2022, le fasce di prezzo premium di birra, spirits e vini hanno superato in valore quelle standard ed entry-level e questa tendenza continuerà. I consumatori di India, Cina e Stati Uniti registrano una spesa più elevata rispetto ad altri mercati chiave, in gran parte guidata da giovani adulti di età compresa tra 18 e 39 anni.

Nel 2022 il vino fermo è tornato a perdere volumi in tutti i 10 mercati chiave principali (-5%). E per i prossimi cinque anni si prevede una stagnazione. Ad alzare i valori, però, saranno i segmenti premium e superior: +2% del periodo 2022-27.

 

Exit mobile version