Due ristoranti umbri compaiono nella Guida 2023 di Identità Golose. L’Acciuga di Perugia, dopo la conquista della Stella Michelin, è stata inserita tra le 244 new entry all’interno della sedicesima edizione della Guida ai ristoranti d’Italia, Europa e Mondo di Identità Golose, tra le più di mille attività recensite. Tra le riconferme spicca, invece, il Frantoio di Assisi.
Consultabile online e in formato App, la Guida curata da Paolo Marchi rappresenta uno strumento sempre più ricco, efficace e completo per valorizzare e far conoscere i protagonisti della scena gastronomica italiana e internazionale.
Acciuga
Un nuovo traguardo, dunque, per il ristorante guidato dallo chef Marco Lagrimino e diretto da Luca Caputo che, viene descritto all’interno della Guida stessa, come capace di aver riportato a Perugia “una luce di creatività e avanguardismo che sembrava persa per sempre”. Il successo de l’Acciuga si deve, come da menzione in Guida, certamente allo stile curato e di design del ristorante e naturalmente ai piatti di Lagrimino che coniugano tecnica, creatività ed ingredienti di prima qualità.
Non si manca di menzionare anche la carta dei vini, ricercata, ben pensata e piena di chicche e sorprese. “Un nuovo traguardo che ci onora e di cui siamo molto orgogliosi, per cui sentiamo di ringraziare la Guida di Identità Golose per questa menzione e anche per le belle parole spese nei nostri confronti e nei confronti del nostro ristorante che ripagano certamente i nostri sforzi”, dichiarano Luca Caputo e lo chef Marco Lagrimino.
Frantoio
“Se la ristorazione d’autore anche in Umbria pare risvegliarsi – dopo qualche anno di troppo – dal torpore che pareva averla avvolta, ciò è dovuto anche alla fresca energia di Lorenzo Cantoni, classe 1987, protagonista dal 2021 ai fornelli del ristorante Il Frantoio, ad Assisi”, scrive il giornalista Carlo Passera nella scheda dedicata al locale. Passera lascia poi andare la sua eccellente penna gastronomica per decantare la filosofia di Cantoni, sempre più sulla cresta dell’onda della ristorazione umbra per la sua intensa attività di ricerca e sperimentazione in cucina. “A Il Frantoio lo chef bandisce gli altri grassi per concentrare la propria ricerca sull’uso del fantastico extravergine che viene prodotto in regione e non solo, anzi ce n’è persino uno maison, l’Elly & Ello – sono i nomignoli che si danno Elena (general manager, ndr) & Lorenzo – eccellente blend di Moraiolo, Frantoio, Leccino e San Felice. L’extravergine fa capolino spesso se non sempre nelle portate, Cantoni ha vinto per tal ragione il titolo di Miglior chef dell’olio Airo: va a dare una nota di rotondità aromatica a piatti di loro piuttosto ricchi di nuances, che ricercano una certa complessità, a metà strada tra i muscoli del territorio e l’eleganza fine dining. I nostri assaggi più interessanti: Gnocchi con ricotta di pecora, ragù d’anatra e semi; Piccione, asparagi e taccole; Agnello e il suo quinto quarto con patate di Colfiorito e cipolla di Cannara”.