Incidenti in A14: “Niente pedaggi finché ci sono cantieri”

incidente Grottammare

Niente pedaggi sull’autostrada A14 fino a quando ci saranno i cantieri. Questa la proposta della presidente di Cinzia Franchini (Ruote Libere), dopo l’ultimo drammatico incidente nella galleria di Grottammare, in cui hanno perso la vita un campione paraolimpico di 50 anni, la figlia di 14 anni e il figlio di 8. Nello stesso tratto in cui era molta un’altra persona, dopo uno scontro con un camion. Un tratto che si percorre in una sola corsia per senso di marcia, a seguito dei lavori.

“La tragedia consumatasi nella galleria sulla A14 all’altezza di Grottammare – dice infatti la presidente di Ruote Libere – rappresenta l’ultimo drammatico tassello di un mosaico inaccettabile. La situazione dei cantieri del tratto autostradale tra Abruzzo e Marche non è degna di un paese civile e a pagarne il prezzo, come dimostrano gli innumerevoli incidenti di questi mesi, sono gli automobilisti e i camionisti che per lavoro devono percorrere quella direttrice. Parliamo di un cantiere di quasi cento chilometri aperto ormai da anni, i cui tempi di conclusione non sono nemmeno ipotizzati e che rende la A14 un vero e proprio percorso a ostacoli”.

“Il prezzo che stiamo pagando in vite umane è incalcolabile e viene prima di ogni cosa – premette Franchini – ma occorre aggiungere anche il grave danno economico che, pure in termini di tempi di guida, gli autotrasportatori devono sopportare. A questo punto per cercare di accelerare la chiusura dei lavori, o quanto meno per razionalizzarli riducendo i disagi a un tratto di pochi chilometri, occorre imporre ai concessionari l’eliminazione dei pedaggi, facendo leva sul loro vero interesse: il mantenimento degli introiti ai caselli. Non bastano, del resto, ad automobilisti e autotrasportatori gli sconti oggi previsti: davanti a un cantiere così ampio e che si protrae da così tanto tempo è necessario rendere quel pezzo di A14 gratuito fino alla fine dei lavori. Un asse stradale tanto frequentato e di vitale importanza per unire il sud al nord del Paese, dal punto di vista del trasporto merci, non può essere ridotto in questo modo”.

Per questo Ruote Libere chiede un incontro a Società Autostrade e ai governatori delle Regioni interessate per poter avere risposte in tempi certi.

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