Vendite in calo, nel 2022, per il mercato delle macchine agricole. Lo rileva Agronotizie, sulla base delle statistiche elaborate da FederUnacoma sulla base dei dati del Ministero dei trasporti, evidenziando gli effetti negativi della difficoltà nell’approvvigionamento delle forniture, i forti rincari delle materie prime e le incertezze dovute alla guerra in Ucraina.
Trattori
Nel 2022, rispetto all’anno precedente, le immatricolazioni di trattori sono calate del 17%, soprattutto per i mezzi di media e alta potenza (da 56 a 75 cavalli).
Gli unici modelli a far registrare un aumento (+26%) sono quelli fino a 19 cavalli.
Quanto alle regioni, le flessioni maggiori delle vendite si sono registrate in Trentino (-28,6%), Basilicata (-27,6%) e Liguria (-23,3%). Immatricolazioni in aumento rispetto al 2021 solo in Friuli e Valle d’Aosta.
Gli altri mezzi
In calo anche le vendite di mietitrebbie e rimorchi, ma anche i sollevatori telescopici.
Le prospettive del settore
Si tratta, evidenzia ancora Agronotizie, di assestamenti del mercato, dopo il boom del 2021 seguito al momento peggiore della pandemia.
Tuttavia, per un rilancio del settore vengono invocate misure strutturali, che accompagnino la modernizzazione del comparto.