Nelle Marche si bruciano i tempi per andare a sostegno delle aziende che sono state danneggiate dall’alluvione.

Le parti sociali delle Marche, Cgil, Cisl, Uil, si sono seduti al tavolo insieme all’assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi, per verificare la situazione economica all’indomani dell’alluvione.
“L’incontro – ha sottolineato Aguzzi – si è reso necessario per capire la situazione attuale ed essere vicini ai lavoratori marchigiani in questo delicato momento. Insieme alle organizzazioni sindacali si è confermato che a oggi, alla luce anche della recente riforma degli ammortizzatori sociali in senso universalistico, non ci sono situazioni scoperte da tutele (tramite cassa integrazione ordinaria o fondi di solidarietà bilaterale o fondo di integrazione salariale). Questa tesi è confermata anche dagli approfondimenti e contatti costanti fatti con le associazioni di categoria e l’Inps, i quali, a oggi, confermano anch’essi che la situazione, sul fronte degli ammortizzatori sociali, è gestita. I sindacati hanno rilevato che ci potrebbero essere alcune specifiche e limitate situazioni che necessiterebbero di un intervento ad hoc, in quanto scoperte da sostegni, in particolare in alcune unità di lavoratori del settore agricolo e pesca, oltre che la fascia dei lavoratori autonomi e dei collaboratori”.
“Da parte della Regione – ha concluso l’assessore – ci sarà il massimo impegno a monitorare la situazione e se ci dovessero essere novità significative riconvocherò le parti sociali per valutare possibili interventi da mettere in campo”.

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