“Sentiamoci”. Per Cisl Toscana continuerà il supporto a lavoratrici e lavoratori in difficoltà. Riaprirà lo sportello

Iniziativa che aveva avuto un grande successo, purtroppo,. Perché lavoratrici e lavoratori che hanno bisogno di assistenza di ogni tipo ne sono piene le città della Toscana. Così la Cisl regionale ha intenzione di riprendere l’iniziativa, mettendo a disposizione le proprie strutture ed anche la propria esperienza. Così torna lo sportello Cisl di supporto psicologico per le lavoratrici e i lavoratori toscani. L’iniziativa per offrire ascolto e sostegno in ambito lavorativo, personale e sociale aveva preso il via nell’Ottobre dello scorso anno, in via sperimentale. La Cisl Toscana conferma l’esperienza, alla luce del successo riscontrato nella prima stagione di attività. Il servizio, completamente gratuito, è rivolto alle iscritte e agli iscritti Cisl e alle loro famiglie, ed è operativo due giorni a settimana.
“Quanto accaduto negli ultimi due anni e mezzo – dice il segretario generale Cisl Toscana, Ciro Recce – ha segnato profondamente la vita e le abitudini di ciascuno di noi. Alle problematiche innescate dalla pandemia si sono aggiunte ora quelle per il ritorno della guerra in Europa e per le sue conseguenze, con il caro bollette, l’inflazione, le ricadute sul sistema produttivo. Tutto ciò causa incertezze e timori sulle future condizioni economiche e lavorative.”
“La pandemia – dice la psicologa Francesca Tavolaro che si occupa dello sportello della Cisl Toscana – ha avuto ripercussioni sulla salute psicologica delle persone, facendo emergere a volte condizioni psicopatologiche non indifferenti, come disturbi d’ansia, depressione, ipocondria, ruminazione, insonnia; situazioni non isolate, riscontrate anche in quest’anno di sportello. Ascoltare e valutare se il disagio ha origine nel contesto lavorativo e se è dovuto a problematiche relative ai contesti familiari e sociali, che si ripercuotono sull’andamento lavorativo, consentirà di attivare tutti gli interventi necessari a garantire la salute e il benessere fisico e psicologico dei lavoratori.”
“La pandemia – riprende Recce – ha mostrato con estrema chiarezza che la dimensione del benessere, anche psicologico, è fondamentale nel lavoro. Una consapevolezza che molti lavoratori hanno acquisito e con le cui conseguenze hanno dovuto fare i conti anche le imprese. E’ giusto che il sindacato, che da sempre si preoccupa del benessere dei lavoratori, metta in campo anche strumenti nuovi di fronte a situazioni nuove.”
Lo sportello di ascolto sarà attivo il lunedì dalle 16.00 alle 18.00 e il venerdì dalle 15.00 alle 17.00. I colloqui si svolgeranno in presenza nella sede della Cisl in via Benedetto Dei 2/a, ma anche attraverso piattaforme e chat on line.

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