Elezioni, l’agenda Cisl ai candidati calabresi

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La Cisl detta l’agenda delle priorità ai candidati alle elezioni politiche del 25 settembre per la Calabria. Un appuntamento che il segretario generale della Cisl calabrese, Tonino Russo, ritiene importanti non solo per il Paese, ma per il Mezzogiorno e la Calabria, impegnata nella sfida del corretto utilizzo dei fondi del Pnrr.

La Cisl ribadisce la necessità di “un patto per lo sviluppo” dei territori. Un impegno condiviso tra politica, istituzioni, forze sociali, comunità, per puntare decisamente alla crescita, alla sostenibilità, al lavoro, alla lotta contro la criminalità organizzata.

“Riteniamo fondamentale per ridurre l’alta percentuale di astensione dall’esercizio democratico del voto – spiega Russo – una campagna elettorale in cui la comunità si senta coinvolta nell’elaborazione della proposta politica”. La Cisl rivolge, dunque, un appello a tutti coloro che saranno candidati a rappresentare la Calabria, affinché i temi che stanno a cuore ai cittadini della regione siano inseriti e sostenuti nei programmi e siano davvero ai primi posti nell’agenda del prossimo Parlamento. “Basta – dice Russo – a un Sud e un Nord a due velocità: allo sviluppo del Mezzogiorno è legata la crescita di tutto il Paese”.

Russo ricorda come la realtà del Sud e della Calabria in particolare sia caratterizzata dalla mancanza di lavoro “dignitoso”, specialmente pe r i giovani e le donne. Con la conseguente fuga dalla Calabria.

E ancora, i divari territoriali da recuperare, nelle infrastrutture materiali e immateriali, rispetto ad altre aree del Paese. Le strutture logistiche necessarie per migliorare gli accessi ai mercati, a partire dal porto di Gioia Tauro.

La Cisl invoca poi scelte che favoriscano processi produttivi innovativi. Ed esprime “grande preoccupazione” per la debolezza della Pubblica Amministrazione rispetto all’urgenza di una gestione qualificata ed efficace delle risorse Pnrr.

Altro tema è quello della valorizzazione del patrimonio boschivo e dell’agroalimentare e tutela delle coste e delle aree interne, anche attraverso la prevenzione, per incrementare il turismo e frenare l’abbandono dei territori.

“Pensiamo ad un impegno vigile ed operoso – chiarisce Russo – perché si punti alla qualificazione della spesa pubblica anche per elevare la qualità dei servizi in una regione bellissima, ricca di risorse naturali e abitata da un popolo che chiede non assistenzialismo, ma lavoro dignitoso”.

“Su questi temi, nella disponibilità al dialogo e al confronto che è nel dna della Cisl – conclude il segretario generale calabrese – chiediamo si impegnino i candidati, mettendo da parte demagogia e populismo. Perché su questi temi i cittadini sapranno giudicare”.

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