Serve un incontro urgente con l’Ad della Iribus di Flumeri. Jacovacci della Ugl: “Si deve partire proprio da lì per riorganizzare la produzione”.

Quella fabbrica produce al momento solo grandi perdite. L’accusa di Ettore Jacovacci, Segretario Provinciale Ugl Metalmeccanici di Avellino, è davvero drastica e si basa sulla preoccupazione dei lavoratori che guardano una situazione inimmaginabile all’interno dell’Industria Italiana Autobus di Flumeri ex Fiat (Irisbus).
Jacovacci afferma che “la Ugl, che con il rinnovo della Rsu è riuscita ad eleggere un rappresentante sindacale”. Ed anche qui innesta una polemica, tutta interna al sindacato: “Questo aspetto vorrei ricordarlo anche alle altre sigle sindacali che parlano di consiglio di fabbrica unitario nei loro comunicati ma che unitario non è. L’incontro urgente con l’amministratore delegato della fabbrica è la richiesta minima della Ugl perché è necessario intervenire sull’assetto produttivo dell’azienda e non bastano i piani di ristrutturazione finanziaria, dei quali l’Ugl si aspetta ancora la completa definizione, “ma bisogna produrre generando redditività e lo si può fare solo con un intervento massiccio sull’organizzazione aziendale. Nella fabbrica di autobus di Flumeri, a parere dell’Ugl – precisa Iacovacci – ci vuole un impegno serio da parte di tutti gli attori coinvolti, e parlo soprattutto dei sindacati, della direzione aziendale e del Governo, al fine di rilanciare al meglio quest’azienda. Il solo sacrificio dei lavoratori non è più sopportabile! L’Ugl – conclude il sindacalista – è pronta a mettere in campo qualsiasi iniziativa di protesta, pacifica e democratica, pur di salvaguardare i posti di lavoro”.

 

 

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