Brutia Disinfestazioni: “Gestione del Pest Control nel settore alimentare alla luce degli standard BRC, IFS e FSSC 22000”

“Gli standard BRC e IFS sono schemi internazionali promossi con l’obiettivo di armonizzare, a fronte di principi comuni, i differenti standard adottati dalla Grande Distribuzione europea”, introduce la Dott.ssa Marialuisa Filippelli amministratore unico dell’azienda cosentina Brutia Disinfestazioni. “Le imprese del settore agroalimentare si trovano a dover assicurare ai consumatori prodotti conformi ai principi della sicurezza alimentare, qualità e legalità attestati con le Certificazioni Alimentari, norme internazionali Food volontarie atte a regolare tutti i requisiti dei mercati dei differenti paesi. Numerosi sono i vantaggi e le opportunità – aggiunge – che le certificazioni BRC e IFS offrono alle aziende agro-alimentari: accedere ai principali mercati europei ed avere la possibilità di diventare fornitore food a marchio della GDO; comunicare il proprio impegno sulla sicurezza alimentare; maggiore trasparenza e aumento della fiducia dei consumatori”.

Brutia Disinfestazioni, attiva in provincia di Cosenza, assiste i propri clienti nel miglioramento continuo dei prodotti e delle metodologie di lavoro grazie alla continua formazione di tecnici qualificati allo svolgimento delle attività di Pest Control in tutti i settori ed in particolar modo nel comparto alimentare sugli standard BRC, IFS ISO 22000, FSSC 22000 e PAS 220.

“Quando si parla di ‘Pest’ ci si riferisce ad infestanti che, in maniera differente tra loro, sono vettori di patogeni e rappresentano un rischio per la sicurezza alimentare”, spiega Marialuisa Filippelli. “Oltre al pericolo oggettivo dei consumatori non si possono trascurare l’elevatissimo danno d’immagine e la pubblicità negativa a cui segue, ovviamente, il danno economico a cui deve far fronte l’azienda incriminata”.

Il Pest Control è tra i fondamenti di queste certificazioni private e, quindi, è necessario che le aziende agroalimentari si affidino a ditte di disinfestazione serie con personale adeguatamente formato e competente.

“Oltre all’applicazione della normativa vigente, sono proprio le certificazioni volontarie ad aiutare le attività produttive ad implementare un sistema di gestione qualità o un sistema di gestione della sicurezza alimentare”, ribadisce la Dott.ssa Filippelli. “Il passo più importante che un coltivatore, produttore, trasformatore, distributore o rivenditore di alimenti può intraprendere per aumentare performance, business e immagine è ottenere una certificazione secondo uno standard internazionale approvato dalla GFSI, Global Food Safety Iniziative)”.

Contatti: https://www.brutiadisinfestazioni.com

Exit mobile version