Al Casagrande di Terni l’assemblea regionale AVIS

Si è svolta a Terni, nella sede dell’istituto Casagrande Cesi, l’assemblea annuale dei soci di Avis Umbria alla presenza di Enrico Marconi e Fabrizio Rasimelli, presidente e vicepresidente di Avis Umbria, Massimo Bistocchi, presidente dell’Organo di controllo di Avis Umbria, del consigliere nazionale umbro Giovanni Magara, del consigliere nazionale di Avis Vincenzo Iovine, e del direttore della Struttura di Immunoematologia e trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Terni Augusto Scaccetti.

Il presidente Marconi ha ricordato che la provincia di Terni fatica nella raccolta del sangue, “Terni sconta un po’ le problematiche socioeconomiche del territorio ma la scelta di riunirsi qui è anche legata al fatto che la città quest’anno festeggia 70 anni dalla fondazione dell’Avis comunale e di quella provinciale”. Per Rasimelli si è voluto dare un segnale scegliendo Terni ed essendo in una scuola, “abbiamo voluto testimoniare la nostra vicinanza a un mondo, quello dei giovani, che per noi è vitale”. “Dopo l’anno del Covid – ha spiegato il dottor Scaccetti – in cui c’è stata una notevole riduzione, quest’anno le donazioni sono riprese in maniera abbastanza fluida. A livello regionale siamo più o meno autosufficienti, la provincia di Terni, invece, storicamente, è la zona in cui c’è più carenza di sangue e dobbiamo sempre fare riferimento ad altri Sit dell’Umbria, in particolare a quello di Foligno. Negli ultimi tre o quattro anni alcune volte abbiamo dovuto fare riferimento a strutture trasfusionali del Nord Italia”.

Ecco che anche per rispondere a questa difficoltà, Avis Umbria “fa quadrato” intorno alla città. Durante l’assemblea regionale ci sono stati momenti di confronto e dialogo, il 2021 è stato positivo, sono stati recuperati i livelli donazionali del 2019 con un aumento dell’8%. Dal 20 al 22 maggio si celebrerà a Perugia, con tappa a Norcia, l’assemblea nazionale di Avis, un appuntamento che torna in Umbria dopo trent’anni. Per Rasimelli “è un appuntamento importantissimo, saranno presenti 1200 delegati che noi chiamiamo ambasciatori di solidarietà. Verranno qui e scopriranno le bellezze della nostra regione, dobbiamo essere accoglienti. Ci saranno momenti assembleari e di vicinanza alle popolazioni terremotate, ma anche iniziative ludiche. Donare sangue è un gesto semplice e dirompente perché salva vite umane”. L’Avis è una delle associazioni più grandi d’Italia con circa 1,3 milioni di soci iscritti donatori. Durante l’assemblea, Avis Umbria ha anche presentato il progetto “Buone Prassi”, dedicato alla comunicazione a supporto delle Avis comunali, a cui lavoreranno volontari regionali.

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