Fruit Logistica, Confagricoltura Puglia: operatori pugliesi hanno aspettative di rilancio

Nonostante le incertezze di questo periodo, decine di aziende pugliesi hanno deciso di prendere parte alla grande fiera Fruit logistica di Berlino. Secondo Confagricoltura Puglia, più del dato numerico conta la volontà degli imprenditori pugliesi di partecipare e discutere con i colleghi internazionali i cambiamenti geopolitici in corso dettati dalla guerra in Ucraina. Quest’anno hanno partecipato circa 2.000 espositori provenienti da 87 Paesi, di cui 332 italiani. Il Belpaese è al sesto posto per esportazioni con 9,5 miliardi di euro tra ortofrutta fresca e trasformata e un +5,3% nel 2021, che conferma il comparto al primo posto tra le voci dell’export nazionale. In Puglia, come nel resto del Paese, nel quarto trimestre 2021 la filiera ortofrutticola ha registrato aumenti di prezzo. Le ragioni sono gli aumenti dei costi di energia, fertilizzanti e concimi e l’andamento climatico stagionale che ha ridotto le rese di produzione degli ortaggi.

“Gli espositori sono meno di quelli presenti nel 2020, l’ultima edizione prima delle restrizioni date dall’emergenza covid in quasi tutto il mondo” dicono Luca Lazzàro, presidente di Confagricoltura Puglia e Massimiliano Del Core, presidente della Federazione Ortofrutta di Confagricoltura. Questa edizione è caduta in un periodo delicato, a cavallo tra il conflitto in Ucraina e la coda della pandemia; nonostante questo, Fruit logistica è stata anche quest’anno una meta imprescindibile per l’industria globale del commercio di prodotti ortofrutticoli. “Abbiamo incontrato tanti operatori pugliesi che hanno voglia di discutere con fornitori, clienti e grande distribuzione di nuove dinamiche per superare i costi di produzione dei prodotti ortofrutticoli. Altri, a causa delle procedure di sicurezza relative all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia, hanno dovuto annullare la propria partecipazione. Un’edizione dunque con grandi aspettative di rilancio e ripresa ma che, sicuramente, non nasconde la preoccupazione degli operatori data dall’incertezza del momento”.

Exit mobile version