Andrea Cara di Freedom LAC, Cagliari: lenti su misura e confortevoli per chi è affetto da cheratocono

Andrea Cara di Freedom LAC, Cagliari

Andrea Cara di Freedom LAC, Cagliari

«Il cheratocono è una patologia degenerativa della cornea causata da una sua curvatura anomala e da un suo progressivo assottigliamento e colpisce mediamente una persona su 2mila. Quando si manifesta può causare gravi distorsioni visive e, nei casi più gravi, può persino essere valutata la necessità di un trapianto». Un disturbo, però, che si può rallentare attraverso l’intervento di cross-linking corneale eseguito dal medico oculista e l’applicazione di apposite lenti a contatto che correggono la visione distorta: due strumenti fondamentali per consentire alla persona che ne è colpita di condurre una vita normale, come spiega Andrea Cara, titolare di Occhialeria e di Freedom LAC. Entrambe le aziende cagliaritane sono frutto di 30 anni di lavoro e di esperienza nel campo della progettazione e della creazione di lenti a contatto su misura. Cara le gestisce coadiuvato dal figlio Gabriele, laureato in Ottica e Optometria e forte di un’esperienza decennale corroborata da formazione continua e partecipazioni a congressi internazionali nel settore.

Cara ha dedicato molti anni allo studio del cheratocono e alla realizzazione di lenti a contatto per chi ne è colpito: «Le persone che ne sono affette – ci spiega – subiscono un peggioramento dell’astigmatismo che crea aberrazioni importanti e riduzione della capacità visiva che non possono essere corrette con delle lenti o degli occhiali normali. Da qui nasce la necessità, su indicazione del medico oculista, di indossare lenti su misura, realizzate appositamente per questo specifico difetto della vista».

Primo obiettivo, dunque, è dotare la persona di lenti comode e personalizzate: «Nel caso del cheratocono devono essere indossate lenti rigide, un po’ bistrattate nell’immaginario collettivo in quanto ritenute fastidiose. Noi di Freedom LAC abbiamo bypassato questo problema realizzando lenti confortevoli e curando in maniera maniacale i bordi che sono la maggior causa di discomfort. Grazie all’utilizzo di lenti a contatto sclerali riusciamo a ripristinare una corretta visione senza provocare fastidi alla cornea poiché la lente, rimanendo sollevata sulla parte del cono, non lo tocca e non provoca alcun fastidio».

Al primo sospetto di avere un problema alla vista, l’indicazione di Cara è di rivolgersi a uno specialista: «Quando si vede male malgrado l’utilizzo delle lenti è sempre necessario cercarne la causa. Consiglio quindi una visita oculistica da un professionista o da un ottico che esegua l’esame obiettivo dell’occhio o si avvalga della topografia corneale, due metodiche che permettono una diagnosi precoce. Quest’ultima, poi, soprattutto nel caso del cheratocono, è fondamentale per i più giovani perché consente di agire tempestivamente, con lenti rgp corneali e/o sclerali o intervento di cross-linking corneale».

Freedom LAC e Occhialeria non trattano soltanto lenti per chi è affetto da cheratocono, ma realizzano lenti a contatto per i principali disturbi della vista, come miopia, astigmatismo, ipermetropia o presbiopia. Le tempistiche sono un altro fiore all’occhiello dell’azienda di Cara: «Per chi viene da lontano, e su appuntamento, cerchiamo di realizzare le lenti anche in giornata in modo da non creare disagi al cliente. La sua soddisfazione è la nostra missione».

 

www.freedomlac.it

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