Uno show room per MISTRAL nella nuova sede Predict

Nuova sede Predict

Tutto è pronto per la nuova sede dell’azienda pugliese del settore healthcare Predict.

La nuova location, presso il padiglione 105 della Fiera del Levante a Bari, è espressione di architettura industriale, riconvertita in base alle esigenze operative, commerciali e di rappresentanza. Uno spazio che si estende per mille metri quadrati e che dovrà rispondere alle diverse vocazioni dell’azienda, che ha un’anima commerciale (distributore autorizzato GE per la Puglia nel settore dell’imaging diagnostico), ma che ha anche un centro di ricerca e sviluppo di innovazione tecnologica nel settore healthcare, che ha dato vita alla piattaforma di intelligenza artificiale che opera nel robot APHEL, alla piattaforma di realtà aumentata OPTIP, e alla linea MISTRAL, nello specifico con la realizzazione di un device progettato e brevettato per raccogliere campioni di espirato (Breath Analysis) ai fini della diagnosi non invasiva di diverse patologie, anche tumorali.

E proprio a MISTRAL sarà dedicato uno specifico spazio nella nuova sede che sarà inaugurata a gennaio con un open day.

Nuova sede Predict

La parola al progettista

La nuova sede è stata concepita per realizzare un luogo che fosse espressione del percorso di innovazione perseguito da Predict attraverso le sue diverse anime. L’attività di progettazione ha richiesto sei mesi e altri sei mesi sono stati necessari per ultimare i lavori.

La sfida è stata creare scatole nelle scatole, spazi in grado di esprimere tutte le anime di Predict”, ci racconta l’architetto Giacomo Potì dello studio Il Prisma e Archistart Studio di Lecce, che ha firmato il progetto della nuova sede aziendale.

L’ufficio è uno spazio espositivo in cui il visitatore sarà invitato da forme morbide e curve che porteranno all’interno di una grande piazza dove ci sono quattro volumi circolari che rappresentano altrettanti rami dell’azienda, tutti in collegamento attraverso corridoi che conducono al vero e proprio spazio di lavoro sviluppato secondo dinamiche del work place, ovvero funzionale a tutta la giornata lavorativa e in grado, allo stesso tempo, di creare occasioni di incontri e confronti”, ha spiegato Potì.

Oltre al classico open space, al quale si arriva attraverso un percorso museale espositivo, ci sono spazi di interazione come phone booth, per call, e spazi one to one, per incontri o colloqui, con due sale riunioni. Accanto alla sede fisica è stato sviluppato l’aspetto digitale dell’azienda, tenuto conto delle sue caratteristiche”, sottolinea.

Dal punto di vista architettonico, è stato realizzato un bilanciamento tra toni caldi e freddi, tra legno e tecnologia, con gradazione del blu e del celeste che richiamano i colori del logo Predict e del suo coordinato di comunicazione visuale.

Uno spazio tutto per MISTRAL

Come accennato, la nuova sede ospiterà le diverse attività aziendali. Ma uno spazio speciale sarà dedicato a Mistral e alla Breath Analysis.

Lo show room di MISTRAL – ci spiega Giacomo Potì – è stato realizzato in uno spazio longilineo come se fosse una vetrina su strada, in cui coesistono due elementi: la parte operativa del laboratorio e quello dello show room vero e proprio in cui raccontare l’esperienza già maturata e le potenzialità della tecnologia e dei processi sviluppati da Predict”, spiega Potì.

“Il concetto di respiro può essere colto nel contro soffitto a lamelle ondulate che restituiscono l’immagine di leggerezza dell’aria. Anche in questo caso c’è un bilanciamento di cromie in chiave un po’ più tech, con alternanza di trasparenze e profondità per creare la giusta profondità visiva dalla strada”.

Abbiamo chiesto al project leader di MISTRAL, Marco Cardanobile perché è così importante che questo importante progetto di breathomica disponga di un nuovo spazio espositivo e quale sarà il suo ruolo nell’ambito della ricerca scientifica legata all’analisi del respiro.

“Il laboratorio-show room permetterà di svolgere le analisi dei campioni di espirato raccolti tramite il nostro campionatore e, allo stesso tempo, consentirà al team di far vivere ai clienti una esperienza immersiva in questo nuovo mondo, sia dal punto di vista formativo che pratico, nell’ottica di una fornitura chiavi in mano di un centro di analisi del respiro come questo, pronto per essere replicato”, spiega l’ing. Cardanobile.  

“L’obiettivo principale che ci poniamo come azienda è rendere l’analisi del respiro una tecnica di screening di massa”, sottolinea. “Trattandosi di un test facile, veloce da svolgere e non invasivo, crediamo possa essere un nuovo strumento a supporto delle decisioni del personale medico. Il laboratorio, quindi, si inserisce nel percorso che l’azienda sta facendo nella direzione della  standardizzazione di questa nuova tecnica di monitoraggio diagnostico”, conclude.

Il centro di analisi del respiro ad alta automazione è stato quindi concepito per proseguire una chiara visione strategica: supportare il carico di operatività del centro regionale di analisi del respiro CeRBA usando le competenze aziendali per continuare a consolidare il tema della standardizzazione dell’intero processo, step fondamentale per rendere questa tecnica uno strumento di routine clinica alla portata di tutti.

Sviluppare innovazione tecnologica al servizio delle persone è la mission di Predict.

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