Natale in Umbria, tra le mura del borgo di Cannara e nel piccolo castello di Collemancio

Per tutto il periodo delle feste natalizie il ridente borgo umbro di Cannara si è animato con tante iniziative per grandi e piccini: la “Fabbrica di Biscotti di Natale”, l’arrivo di san Niccolò, i presepi per le vie del centro storico, il Mercatino di Natale e dei prodotti tipici. Ci saranno anche degustazioni di prodotti tipici e Cannara è famosa per la morbida Cipolla Rossa e per la Vernaccia DOC, un vino passito antichissimo prodotto con uva Cornetta

L’evento forse più indimenticabile per i bimbi si è avuto giovedì 23 dicembre con “Babbo Natale vien dal Fiume”: in abito rosso e barba bianca, è sceso nel centro storico passando dal fiume Topino per consegnare ai piccoli i doni nella Piazza centrale. Altrettanto godibili sono stati i concerti del Coro Polifonico “Concentus Vocalis”, la Sarabanda di domenica 12 e la Towerbridge Band che si è esibita domenica 19 dicembre.

Insomma, per i cittadini di Cannara Babbo Natale ha portato eventi di alto livello e un’offerta culturale da fare invidia a tutti. Del resto il paese è una tappa de “I Borghi delle due valli – crocevia di esperienze”, nuovo progetto umbro di turismo integrato che coinvolge Torgiano e Bettona con itinerari ciclo-pedonali per valorizzare il patrimonio artistico e culturale. Una delle destinazioni privilegiate è il castello di Collemancio che sarà addobbato e accoglierà i visitatori con degustazioni e assaggi di vino caldo in attesa di Babbo Natale e della Befana.

Il pittoresco borgo che si annoda intorno al castello di Collemancio merita una visita per la sua atmosfera genuinamente medievale, con solide mura a strapiombo e il cassero a protezione della porta d’accesso. Qui ci sono ancora i resti del municipio romano di Urvinum Hortense sorto nel I secolo a.C., tra cui lo spettacolare mosaico di 65 metri quadri che si trovava nelle terme, con scene nilotiche, animali esotici e pigmei pescatori.

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