Angelo Piccirillo (Abc Agricola casearia bufalina): “Caseificio di città, laboratorio per produrre e negozio al centro di Caserta”

Il punto vendita propone mozzarella di bufala e una selezione di formaggi e salumi di qualità da portare via o mangiare sul posto

Produrre la vera mozzarella di bufala al centro di Caserta, per permettere a tutti di acquistarla e, volendo, di consumarla sul posto per un pasto veloce. È l’obiettivo di Caseificio di città, l’ultima novità di Abc Agricola casearia bufalina, che aprirà i battenti al numero 57 di piazza Matteotti nei prossimi giorni. “L’idea è di acquisire anche su una clientela più giovane che solitamente non frequenta il caseificio e in generale di avvicinarci ai cittadini, senza che debbano essere loro a venire da noi” spiega Angelo Piccirillo, amministratore unico di Abc Agricola casearia bufalina, sottolineando come il negozio “non sarà un semplice punto vendita, ma sarà dotato di un vero laboratorio per la produzione di mozzarelle di bufala. Il che – aggiunge – ci consentirà di vendere anche il prodotto sfuso”.

Le regole in materia, infatti, sono particolarmente severe, specie quando si parla di mozzarella di bufala ed il locale è stato predisposto per rispettarle appieno. Del resto il caseificio Abc, nato nel 1978 come Abc Allevatori bufalini campani è stato uno dei primi tre soci fondatori del Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop. Perciò “Il latte utilizzato sarà di altissima qualità e viene controllato costantemente” sottolinea Piccirillo, mentre “la lavorazione si svolgerà rispettando le procedure e le tecniche tradizionali”.

Lo spazio sarà diviso in due parti: il laboratorio, dove già durante la notte si lavorerà per produrre la mozzarella da vendere poi nel corso della giornata, e il negozio, dotato anche di una piccola cucina, con le vasche lunghe per le mozzarelle, da proporre insieme ad un’accurata selezione di formaggi e salumi del territorio. Due le possibilità: acquistare e portare via o mangiare rapidamente sul posto utilizzando i tavolini. “Si tratta di un format totalmente nuovo” aggiunge Piccirillo, che ha già chiari i prossimi passi a cui puntare: “L’aggiunta di una grotta al locale per ospitare anche una selezione di vini e l’apertura di nuovi punti vendita simili”. Intanto i più curiosi, affacciandosi in negozio, potranno vedere con i propri occhi come avviene la lavorazione della mozzarella di bufala. Un’ulteriore garanzia sulla qualità prima di procedere all’acquisto e all’assaggio.

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