Sicilia, con Irfis 100 milioni di contributi per le aziende danneggiate dal Covid

La mannaia del Covid si è abbattuta con violenza su tutto il mondo imprenditoriale italiano e le varie regioni stanno ricorrendo ai ripari per evitare il peggio. La Regione Sicilia ha appena approvato 100 milioni di contributi a fondo perduto da erogare alle aziende danneggiate dalla pandemia. L’avviso per la concessione è appena stato pubblicato da Irfis-FinSicilia: al termine verrà stilata una graduatoria e poi si procederà a stanziare i soldi, provenienti dalla riprogrammazione delle risorse del Patto per la Sicilia (Fsc 2014-2020).

Il presidente della regione Nello Musumeci ha voluto sottolineare che la giunta sta procedendo secondo gli impegni assunti per perseguire gli obiettivi, rimanendo vicini alle imprese durante la fase di ripresa dell’economia. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore all’Economia Gaetano Armao che ha approvato l’avviso pubblico il 9 dicembre, il quale ha aggiunto che il governo regionale vuole sostenere la ripartenza e il ricorso al credito per le aziende siciliane.

Ma come si procede per la concessione dei fondi? L’agevolazione è concessa con procedura “a sportello” e il criterio l’ordine cronologico con cui sono arrivate le domande. Per quanto riguarda i requisiti, possono usufruire del benefit le piccole, medie e microimprese con sede legale o operativa in Sicilia che hanno preso un finanziamento da banche o intermediari finanziari e che abbiano subito un grave danno economico: la riduzione del fatturato 2020 di almeno il 30% rispetto al 2019. Il contributo è pari al 10% del finanziamento bancario ricevuto con limite massimo di trentamila Euro. Si può inoltrare domanda fino al 28 febbraio 2022, online sulla piattaforma sportelloincentivi.irfis.it oppure tramite Spid o Cns. Per ulteriori informazioni si può consultare i siti www.euroinfosicilia.it e www.irfis.it.

Exit mobile version