Al Lume Restaurant e Wine Shop di Londra i vini salentini di Borrega. La vinicola pugliese si prepara alla vendita online

Prosegue la popolarità dei vini pugliesi nel Mondo ed anche i quattro vini del Salento di Borrega Wine vedono aumentare la loro “popolarità” tra gli Chef italiani ed esteri.

I due vini rossi della piccola casa vinicola salentina sbarcano in questi giorni in Gran Bretagna, nel prestigioso LumeRestaurant and Wine Shop di Londra.

Il Primitivo Pinamonti ed il Negramaro Maricò di casa Borrega entrano nel menù del rinomato ristorante londinese e nella wine list delle etichette proposte nello shop dello stesso.

I due vini salentini, frutto di processi naturali, sono stati infatti assaggiati ed apprezzati dallo staff di Giuseppe Gullo del Lume e saranno serviti a tavola insieme ai preziosi abbinamenti dello Chef Antonio Sanna

La soddisfazione di Fabio Borrega, patron di Borrega Vini, è soprattutto campanilistica ed umanistica:

abbiamo da subito scelto di puntare su una piccola produzione, selezionando vitigni di pregio e metodi naturali per la loro cura, in Puglia il clima lo permette; pur dovendo confrontarci ogni anno con le varianti naturali, abbiamo a nostro favore il sole ed il microclima creato dai due mari, il mar Ionio ed il mare Adriatico, in mezzo ai quali vivono i nostri vitigni – spiega Borrega – inoltre le persone che lavorano per noi la vigna sono le stesse da molti anni e conoscono bene ogni singola pianta, percepiscono ormai e prevedono ogni esigenza della vite durante tutte le stagioni, fino alla vendemmia finale che avviene categoricamente a mano.

L’apprezzamento del Lume di Londra per noi è motivo di vanto – prosegue Fabio Borregae siamo felici che a Londra possano assaporare l’essenza della nostra Terra attraverso i nostri vini.

Prossimo passo di Borrega Vini sarà, nei prossimi mesi, la vendita online delle sue quattro etichette, proposte soprattutto a nicchie di mercato composte da Chef o comunque esperti di cucina che uniscano i Vini Borrega ai diversi sapori delle loro cucine.

Perché – conclude Borrega – il buon gusto è un po’ come un’Alchimia, unisce, separa o miscela gli ingredienti per ottenere un risultato finale superiore ai singoli elementi usati: in questo caso il risultato atteso è la gradevole esperienza delle papille gustative, e non solo di quelle italiane”.

Come ci informa il Sole 24 Ore, uno dei grandi appassionati di vini pugliesi è Mark Zuckerberg.

Bene! – esclama Borrega – Se è un po’ improbabile che passi da Francavilla Fontana, Zuckerberg potrebbe invece passare da Londra; lo invitiamo a cenare al Lume ed assaggiare le proposte dello chef abbinate ai nostri vini rossi. Se poi vorrà lasciare un commento sulla “nostra” pagina Facebook gli risponderemo volentieri.

 

Credits Photo Luca Furlanut

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