Internazionalizzare i propri affari è il desiderio di molte aziende italiane, non solo di grandi dimensioni, con l’obiettivo di espandere il proprio business. A muovere principalmente questa intenzione è la volontà di diminuire la pressione fiscale. Tra i territori osservati con maggiore attenzione negli ultimi anni c’è il Regno Unito, dove l’ampiezza del mercato è particolarmente importante: circa 4,3 milioni di società limited (LTD), corrispondenti alle srl italiane, e circa 680mila aziende create ogni anno. Solo a Londra ci sono circa 1500 imprenditori ogni 10mila residenti. Per creare una società LTD nel Regno Unito in modo rapido, vantaggioso e senza errori occorre però avvalersi di consulenti specializzati e con esperienza diretta, per non incorrere in errori e operazioni controproducenti. La società Sape Cons. LTD nasce a Londra nel 2018, ma si fonda sull’esperienza ultradecennale dei due avvocati internazionalisti Fabio Santoro e Oreste Maria Petrillo, esperti in pianificazione fiscale per imprese. Si occupano di fornire strumenti di strategia fiscale internazionale per espandere il proprio brand con un piano professionale innovativo. Fabio Santoro, trasferitosi in Inghilterra subito dopo l’abilitazione professionale per approfondire la conoscenza di questa materia giuridica, risiede tutt’ora a Londra, rafforzando negli anni la sua esperienza in importanti studi legali. È specializzato in commercio internazionale, gestione aziendale, redazione di contratti e negoziazione, diritto commerciale, apertura societaria (on-shore e off-shore), contenzioso processuale e conformità AML/CFT. Anche Oreste Maria Petrillo ha svolto la professione di avvocato presso importanti studi legali in Italia e nel Regno Unito. È specializzato in contrattualistica societaria e in particolare nel diritto legale dei nuovi mezzi di informazione online.
“Dopo un percorso di esperienza insieme, prima universitario alla Facoltà di giurisprudenza dell’Università Federico II di Napoli e poi nello studio Ernst&Young a Londra – spiegano Fabio Santoro e Oreste Maria Petrillo -, abbiamo deciso di unire i nostri punti di forza e le rispettive specializzazioni. La storia societaria di SAPE Cons. LTD parte da un primo video dal titolo ‘Internazionalizzazione per l’online business’, che ha dimostrato quanto fosse ampia e sentita la richiesta in questo mercato. Oggi siamo i Money Lawyers e con il nostro team di commercialisti proponiamo soluzioni innovative nel Regno Unito e in particolare a Londra per chi vuole internazionalizzare la sua attività”.
Sono tre le motivazioni principali che spingono un imprenditore all’estero: il risparmio fiscale, la semplificazione burocratica, una crescita e uno sviluppo internazionale per la propria attività e l’aumento della reputazione del brand aziendale. “Il diritto internazionale è una materia complessa e spesso molto sconosciuta – sottolineano Santoro e Petrillo – Abbiamo constatato la presenza online di molti soggetti che diffondono informazioni sbagliate e non sempre legali. Questo è dovuto a una mancata conoscenza che hanno degli argomenti e a un’inesperienza reale sul campo. Per chi si approccia all’internazionalizzazione e non ha i giusti strumenti critici, queste consulenze possono essere dannose, pensiamo ad esempio alle tante start-up che hanno progetti anche importanti e vedono sfumare invece la loro intenzione di attuarli all’estero. Ma il discorso vale per tutte le aziende che desiderano espandere in tempi rapidi il proprio business”.
L’opportunità del risparmio fiscale è senza dubbio una delle spinte più forti nella scelta dell’internazionalizzazione da parte di molti imprenditori italiani. Ad opprimere maggiormente è la tassazione al 59,1%, una percentuale che vede l’Italia al secondo posto in Europa e può incidere in modo pesante sui risultati aziendali. “Nel Regno Unito, invece, c’è una delle aliquote più basse d’Europa – spiegano Santoro e Petrillo – In più non è obbligatorio il versamento dell’iva fino al limite di 85.000 euro di fatturato annuo. Nelle nostre operazioni applichiamo alle piccole realtà italiane il metodo di risparmio fiscale delle grandi corporation, portandole ad un risparmio fiscale che permette di abbattere le loro tasse al 19%, come è appunto nel Regno Unito. Inoltre c’è anche un grande vantaggio di immagine nell’avere una sede in questo stato piuttosto che in altri territori esteri, in particolare a Londra che è la capitale commerciale d’Europa e la seconda piazza più grande del mondo dopo New York. Per questo consigliamo di scegliere questo territorio per internazionalizzare la propria impresa”.
Sape Cons. LTD eroga i suoi servizi in duplice modalità: attraverso la consulenza, per chi vuole conoscere le modalità per internazionalizzare un’attività, oppure attraverso il sostegno operativo nell’apertura e gestione di una società in territorio anglosassone. Offre infine supporto per la protezione del proprio patrimonio all’estero, sia mobile che immobile, affinchè non diventi preda facile di creditori o soggetto ad ingerenze di terze persone. Semplicità e rapidità sono loro parole chiave di Sape Cons. LTD. “Ad internazionalizzare sono principalmente società che fatturano almeno 100.000 euro all’anno. Possono avvalersi della nostra consulenza anche professionisti. Se parliamo invece di protezione del patrimonio all’estero, il pubblico è ancora più ampio, perché interessa anche i privati cittadini. Il nostro obiettivo è aumentare la serenità del cliente e il suo fatturato, senza che debba lasciare necessariamente l’Italia e soprattutto nella totale legalità”, concludono Santoro e Petrillo.
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