Predict, innovazione nel settore healthcare

PREDICT

C’è un’azienda in Puglia che da 13 anni riesce a conciliare un’intensa attività commerciale nel settore delle apparecchiature elettromedicali (in particolare ecografi), con la sua vocazione alla ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, senza trascurare l’impegno sociale espressione della visione etica dell’azienda.

Predict Srl con sede a Bari, nasce nel 2008 come distributore autorizzato di tecnologie General Electric Healthcare in diverse regioni del Sud Italia, proponendosi da subito come un partner nella progettazione e consegna “chiavi in mano” di interi reparti di diagnostica per immagini, radioterapia, radiologia interventistica e di laboratori di analisi, grazie all’ausilio di un team di specialisti in grado di garantire anche la migliore assistenza post vendita e la manutenzione straordinaria.

Grazie a questo approccio commerciale vincente, Predict cresce rapidamente e si afferma come fornitore sia di aziende private che di diverse Asl e soggetti pubblici.

La voglia di crescere e di fornire al territorio soluzioni all’avanguardia nel settore healthcare hanno visto dopo pochi anni l’azienda dedicarsi ad una serie di sfide, alcune con esiti sorprendenti. Un primo esempio riguarda la fondazione di una scuola di alta formazione gratuita, Ultrasound Academy, riservata ai medici specialisti e agli specializzandi, e con l’organizzazione di corsi di approfondimento su aspetti tecnici e clinici legati all’imaging ecografico.

L’esordio nella ricerca: il device Mistral

Predict raccoglie quindi una necessità dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro impegnata da alcuni anni sul tema della Breath Analysis e, come capofila di progetto, vince un bando pubblico co-finanziato dalla Regione Puglia, finalizzato allo sviluppo di un progetto e alla realizzazione di un prototipo di sistema per l’analisi del respiro e il monitoraggio delle alterazioni metaboliche indotte da patologie anche di natura tumorale.

Dopo alcuni anni di intenso lavoro, Predict conclude con successo questo percorso e, nel 2021 brevetta Mistral, un dispositivo medico in grado di raccogliere l’espirato umano per analizzarne il contenuto. L’analisi dell’esalato, infatti, fornisce informazioni sullo stato fisio-patologico dell’organismo che possono essere considerate preziose sentinelle. La ricerca scientifica ha infatti dimostrato che nell’espirato dell’uomo sono presenti composti organici volatili VOCs. Si tratta di tracce dei processi metabolici che avvengono nell’intero organismo e che sono espulse in maniera naturale attraverso l’espirazione.

Optip, tra scienza e fantascienza

Mentre si impegnava nella breathomica, Predict ha portato avanti in parallelo il progetto di un sistema integrato di comunicazione in holopresenza che permette l’interazione fra utenti che sono in luoghi diversi.

Si chiama Optip ed è molto versatile quanto ad ambiti di applicazione. L’operatore principale indossa degli speciali occhiali e, attraverso il movimento di mani e dita nello spazio, può interagire con chi si trova lontano e condividere in tempo reale informazioni, materiale o prassi operative che tradizionalmente necessiterebbero della presenza fisica di un esperto.

Inizialmente Optip è stato concepito per garantire assistenza tecnica a distanza per la riparazione delle apparecchiature elettromedicali, successivamente è stato impiegato in ambito sanitario, anche per la telemedicina e in modo particolare per la tele-ecografia. Ha applicazioni anche nella cantieristica navale, nella moda, nel turismo e nell’architettura.

Il robot ospedaliero Aphel

L’ultima idea in ordine di tempo ha riguardato lo sviluppo di una piattaforma di intelligenza artificiale che integra robot umanoidi in grado di supportare pazienti e personale sanitario in reparti ospedalieri o in poliambulatori. Si chiama Aphel ed è in grado di muoversi e interagire con le persone in modo intelligente ed è stato accolto di buon grado in primis dai pazienti più piccoli.

È stato già adottato nel reparto di Oncoematolgia pediatrica dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto e dell’ospedale San Salvatore a L’Aquila. Aphel riesce a muoversi anche a casa dei pazienti e può essere inserito nei servizi integrati di assistenza domiciliare per i più fragili, dagli anziani ai diversamente abili.

Massima attenzione al sociale

Mentre raggiungeva obiettivi sempre più ambiziosi, Predict non ha mai scordato la sua vocazione sociale. “Ciascuno contribuisce al miglioramento delle prestazioni aziendali, attraverso la condivisione di obiettivi, valori e conoscenze ed è seguendo questa strada che siamo impegnati anche nel finanziamento di progetti sociali nel campo dell’istruzione perché il sapere e la salute, sono diritti fondamentali”, afferma l’amministratrice delegata di Predict, Isa Cafagna.

Predict ha finanziato diversi progetti per favorire l’istruzione e la formazione dei bambini, perché l’accesso al sapere è una condizione fondamentale per l’emancipazione personale e per il benessere delle comunità. Su queste basi è stato lanciato nel 2015 il progetto “Predict Child Care, puntiamo al futuro”: ogni anno l’azienda destina una quota dei propri utili per supportare istituti scolastici che vengono scelti direttamente dai collaboratori del team Predict che hanno figli in età scolare.

Risultati economici d’eccellenza

La visione etica dell’azienda si è tradotta in risultati importanti in termini di volume d’affari: dalle poche centinaia di milioni di euro di fatturato dei primi anni, nel 2017 l’azienda ha superato il tetto dei 3 milioni ed è stata inserita dal Financial Times al 360esimo posto nella classifica Europe’s Fastest Growing Companies” delle mille aziende europee con il maggior tasso di crescita. Risultato confermato l’anno successivo dall’Istituto Tedesco Qualità che, in collaborazione quotidiano La Repubblica, ha incluso Predict nel report dedicato ai 300 Campioni della crescita 2018. Sempre nel 2018 il Financial Times ha confermato Predict fra le mille più dinamiche d’Europa. Successivamente è arrivato il certificato Leader della crescita rilasciato da il Sole 24 Ore e l’Istituto demoscopico Statista che Predict ha vinto nelle edizioni 2019, 2020, 2021 e 2022.

La conferma che conciliare visione etica, innovazione e risultati economici è possibile.

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