A Giano dopo il successo della Mangiaunta si pensa a sviluppare il turismo dell’olio

Umbria terra di santi, poeti e olivicoltori. Le colline del Cuore Verde d’Italia sono l’habitat ideale per produrre olio di eccellente qualità: Montefalco, Spoleto e da poco si è aggiunta la zona di Giano dell’Umbria con la straordinaria varietà San Felice. Il nome deriva dall’omonima abbazia incastonata ai piedi dei Monti Martani dove circa mille anni fa i monaci benedettini presero a coltivare ortaggi e piantare olivi, facendo tornare produttive le terre che da secoli giacevano incolte.

La varietà di olivo che prolifera all’ombra dell’abbazia è detta Cultivar San Felice e il suo olio è molto apprezzato perché monovarietale, cioè fatto con olive di un’unica varietà. La San Felice fa parte della sottozona “Colli Martani” del Dop Umbria assieme a Moraiolo, Leccino, Frantoio e Rajo. Microclima particolare e mix tra le diverse varietà rendono unico l’olio di Giano.

Il prodotto è stato al centro della manifestazione ‘La Mangiaunta’ tenutasi dal 30 ottobre al 1 novembre 2021. Sono stati tre giorni di degustazioni di olio, visite ai frantoi, cooking show, mostre e concerti con una massiccia partecipazione di pubblico. Grande soddisfazione è stata espressa dal vicesindaco Jacopo Barbarito per il quale la kermesse è caratterizzata da un forte spirito di ripartenza e di rinascita. Dello stesso avviso il sindaco Petruccioli che non ha esitato a definirla un’edizione da record e ha voluto ringraziare Anna Setteposte per l’organizzazione, le Pro loco e tutta la cittadinanza. Una menzione particolare è stata riservata ai fotografi per la mostra fotografica all’avanguardia, nonché alle aziende di Frantoi aperti.

A Giano gli olivi sono circa duecentomila su una superficie di 720 ettari, il 40% dei quali occupati da varietà San Felice, la produzione varia tra 100 e 190 tonnellate e i frantoi sono 7. Secondo documenti ufficiali, nel 1888 gli ulivi erano circa il doppio con una resa leggermente inferiore e 5 prodotti. Gli esperti sostengono che l’olio di Giano abbia un sapore particolarmente armonioso e delicato per il mix tra San Felice e Moraiolo e che sia particolarmente adatto a condire bistecche e pesce.

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