La Mostra Internazionale del Gelato artigianale torna in presenza e sarà super green

Riparte MIG (28.11–1.12), alla sua 61a edizione, e sarà la prima fiera del gelato in presenza dopo il periodo Covid e prima in assoluto senza plastica. Cambiano anche le modalità di visita, l’organizzazione degli spazi e i contenuti per presentare il gelato in un mondo in forte evoluzione.

Tre saranno i cardini del rilancio del settore, grazie a strumenti che rispondono alle esigenze del mercato, per far incontrare domanda e offerta in un contesto innovativo e favorevole al business: sicurezza, sostenibilità e nuovi player.

Gian Angelo Bellati, presidente di Longarone Fiere Dolomiti, sottolinea come “MIG riparte perché tutto il settore del gelato artigianale ha bisogno di un messaggio forte di rinascita e ottimismo dopo il dramma di un’emergenza sanitaria non ancora conclusasi del tutto. Il nostro motto: insieme per ripartire con nuovi progetti e nuovi investimenti!”.

E Dario Olivier, coordinatore 61. MIG e presidente Uniteis-unione dei gelatieri italiani in Germania, aggiunge che “la MIG è il salotto buono del gelato, dove da sempre gelatieri e aziende si incontrano. In questa nuova edizione daremo servizi concreti al comparto e faciliteremo le collaborazioni necessarie per garantire la continuità del mondo del dolce freddo”.

Dulcis in fundo, non solo gelato artigianale: grande spazio in fiera per il cioccolato, protagonista in gelateria d’inverno. Il tutto a misura di gelatiere, naturalmente.

 

In foto: Premiazione finale “Gelato a Due International” a MIG Longarone, 2 dicembre 2019 vinta dal Giappone con lo chef Takeshi Kamada e il gelatiere Satoshi Takada.

Riferimenti:

www.mostradelgelato.com

www.facebook.com/mig.longarone

 

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