Green pass, tamponi da effettuare 24, 48 o 72 ore prima, misure restrittive, quarantene: a causa della pandemia di Covid 19, ogni Paese ha adottato le sue norme di ingresso, e oggi per viaggiare bisogna districarsi tra direttive che evolvono di continuo. “In questo periodo di emergenza ovviamente – spiega Arte Popusoi, giovane e dinamico Ceo di Business Plane Network – anche i viaggi di lavoro sono nettamente diminuiti con percentuali stimate dalle diverse compagnie aeree tra il 65 e l’80%. Ma difficilmente i viaggi di lavoro torneranno ai livelli pre Covid. Gli imprenditori cercheranno comunque di ridurre al minimo i rischi per sé e i propri dipendenti e, anche per spedizioni urgenti che hanno bisogno di accompagnatori, si affideranno a professionisti che conoscono le normative e offrono la garanzia del servizio”.
Business Plane Network, specializzata in problem solving in ogni angolo del mondo, grazie alla sua rete di più di mille collaboratori nei singoli Paesi è in grado di portare a termine con affidabilità, velocità e sicurezza le spedizioni di prodotti, articoli e documenti urgenti. “La nostra forza è il network – precisa Arte Popusoi – la rete di corrieri che ci permette di risolvere questioni che sembrano impossibili, lavorando 24 ore su 24, sempre in contatto grazie alle nuove tecnologie. In pieno lockdown abbiamo effettuato consegne d’emergenza facendo il giro del mondo e affidandoci alle persone che in ogni Paese potevano muoversi, aggirando così quarantene e limitazioni. Recentemente abbiamo consegnato in meno di 24 ore un respiratore per un signore anziano dell’India, malato di Covid, acquistato dal figlio, che vive in Svizzera e non poteva trasportarlo a causa delle restrizioni per i viaggi dovuti alle pandemia. Gli esempi sono tantissimi, ormai effettuiamo una sessantina di spedizioni ogni mese, tutte urgenti”.
Prima dell’emergenza sanitaria la maggior parte delle spedizioni riguardava, automotive, fashion, aog (pezzi di ricambio per la riparazione di aerei) e documenti per bandi o gare di appalti; ora BPN si occupa anche dei farmaci salvavita, tamponi, macchinari per l’ossigeno. “Grazie alla nostra rapidità ed organizzazione – continua Arte Popusoi – salviamo affari, soldi, tempo e anche vite. Se una fabbrica di auto deve fermare la produzione perché si rompe un macchinario perde migliaia di euro; ma noi siamo in grado di consegnare il pezzo di ricambio nel più breve tempo possibile. Lo stesso vale quando, come successo da poco, si rompe un misuratore di pressione su una piattaforma petrolifera in mezzo all’Oceano Indiano e il lavoro di centinaia di uomini si ferma: in poche ore il pezzo nuovo è arrivato dall’Italia e la produzione è ripresa. O ancora, pensate al danno causato dalla mancata consegna di un abito di lusso per la top model di grido in una sfilata internazionale, o se si rompe un aereo e la compagnia deve lasciare a terra e pagare hotel e ristorante ai passeggeri. Tutte situazioni che si presentano regolarmente e che noi siamo in grado di risolvere rapidamente”.
Business Plane Network nasce nel gennaio del 2018 dal sogno visionario di Arte Popusoi, moldavo di nascita ma in Italia fin da piccolo, lui stesso con un passato da “on board courier” e appassionato del suo lavoro. “Questa attività – racconta con orgoglio – è partita letteralmente dalla mia cameretta con il supporto di mia mamma che mi ha motivato ad aprire l’attività e grazie ad un gruppo di amici come Davide e Maksim che ha avuto il coraggio di perseguire il mio sogno, ossia effettuare consegne e risolvere problemi di ogni genere in tutto il mondo. Siamo stati i primi a lavorare in smartworking, 18 collaboratori in giro per il mondo, uno staff giovane sotto i 30 anni, sedi in Italia, Moldavia, Russia e Messico”. A breve apriranno altre filiali in India, Marocco, Cina, Usa. “Ma si tratta di uffici snelli – conclude Popusoi – perché il nostro valore aggiunto è il rapporto umano, sapere di potersi affidare a persone di fiducia, appassionate e concrete”.
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