Associazione Italiana Wedding Planner: si riparte, tornano i matrimoni in sicurezza

Clara Trama

Un giorno da favola, circondati dall’affetto dei propri cari ed amici, ma in totale sicurezza: sarà di nuovo possibile organizzare nozze che rispecchino i desideri degli sposi e degli invitati grazie alla Prassi di riferimento UNI/PdR 106 che illustra raccomandazioni e suggerimenti per ridurre il rischio di contagio da Covid 19 nell’organizzazione e nello svolgimento dei matrimoni, tenendo conto della specificità dei diversi ambienti utilizzati. La Prassi di Riferimento è alla base della ripartenza dei matrimoni ed è stata elaborata  dall’Associazione Italiana Wedding Planner in collaborazione con UNI – Ente italiano di normazione.

“E’ stato un lavoro lungo e faticoso  – spiega Clara Trama, presidente dell’Associazione Italiana Wedding Planner – ma oggi siamo davvero felici che sia servito alle istituzioni per poter riaprire i matrimoni in totale sicurezza. E’ un piano dettagliato, che permette di ripartire senza ansie. Il wedding è un settore che promuove il territorio nazionale e salvaguarda anche l’indotto estero visto che porta turismo. Basti pensare che solo nel 2019 sono stati celebrati 184 mila matrimoni”.

Il documento individua le misure più idonee a garantire un servizio in sicurezza: da quelle più generali a quelle più specifiche e dettagliate.
Tra queste ultime va segnalata la necessità di fornire un’adeguata informazione, in ordine alle procedure adottate per la prevenzione del rischio COVID-19, a tutti i soggetti che a vario titolo vengono coinvolti nell’evento quali professionisti, fornitori, lavoratori, collaboratori, clienti, ospiti, residenti, terze persone.

Tra le procedure adottate è prevista la registrazione preventiva; si potrà utilizzare un’applicazione, che si chiama Mitiga, su smartphone o un modulo online da inviare alla figura del wedding planner.

L’accesso alle strutture, al ricevimento, ai servizi igienici è soggetto a misure specifiche: ogni struttura organizzativa, in collaborazione con la Covid Unit o con il Covid Manager, deve adottare un’opportuna cartellonistica ben visibile, posizionata nei luoghi di accesso, di passaggio o di stazionamento degli operatori, degli utenti e dei fornitori esterni, contenente tutte le prescrizioni del caso; se possibile la cartellonistica deve essere illustrata con infografiche e, nel caso, redatta anche in una o più lingue straniere.

L’iter della Prassi di Riferimento è cominciato il 15 dicembre 2020, in piena emergenza sanitaria, su iniziativa dell’AIWP. E’ stato costituito un tavolo di lavoro composito formato, oltre che da Clara Trama come project leader, da Veronica Amati Tasciotti della Veronica Amati Destination WP, Pasquale Brescia, dello Studio Brescia Commercialisti & Revisori, Michela Cannatella, dell’associazione Weddig Planner Palermo, Fabio De Marco, di Forte Village, Luca Di Guida, specialista in Medicina del Lavoro e Cardiologia, Sofia Gangi dell’Associazione Wedding Planner Palermo, Maddalena Milone di MPI Italia Chapter, Antia Taglialatela dello Studio Legale Taglialatela, Viola Tarantino di Emotions in Puglia e Silvia Tosto di Si.WE.P.A. Sicilia Wedding Planners Association. “Una seconda importante fase – continua Clara Trama – si è svolta dal 4 al 19 febbraio con la Consulta pubblica durante la quale sono stati dati suggerimenti e consigli. In base a questi la Prassi è stata rielaborata e infine pubblicata nel Catalogo UNI il 13 maggio scorso”.

Ora le Ambassador regionali dell’associazione saranno promotrici della Prassi tra tutte le wedding planner. “Il nostro essere Wedding Planner – conclude Clara Trama – racchiude un sistema produttivo professionale e del terzo settore, una filiera composta da aziende e professionisti globali ed interconnessi che dobbiamo proteggere, sostenere e far riemergere”.

Exit mobile version