La passione per le stoffe e la lavorazione dei tessuti l’ha ereditata dalla madre, sarta e stilista di origine francese, quella per i motori l’ha sempre avuta. Così da ragazzo iniziare a lavorare in una tappezzeria per auto è stato naturale, come lo è stato, nel 1995, aprire una sua attività specializzata nell’uso della pelle per i rivestimenti delle vetture, e qualche anno dopo fondare il Centro estetico auto Italian Design a Bergamo, che oggi conta venti dipendenti e, pur mantenendo il lavoro di tappezzeria come core business, offre servizi a 360 gradi. La storia di Vito Pavone si riflette nella sua attività: “Quando eravamo piccoli mamma cuciva tutti i vestiti per me e le mie quattro sorelle, mi piaceva il suo stile e il fatto di avere abiti unici” racconta, sottolineando di essere l’unico figlio ad aver almeno in parte seguito le orme della donna. Perché nel progettare grafiche e rivestimenti per le sue auto Pavone mette a frutto le conoscenze e l’istinto ereditati dalla mamma e le competenze apprese da ragazzo nel laboratorio. “È importante saper parlare con i clienti e avere l’esperienza per poter risolvere i loro problemi – spiega – Ogni persona ha un suo modo di guidare, noi adattiamo la macchina che ha scelto alle sue esigenze, lavorando anche sull’imbottitura del sedile in caso di problemi alla schiena, sui rivestimenti e su qualsiasi aspetto sia necessario modificare”.
In questo modo si conquista la fiducia del cliente, che trovandosi bene chiede di poter avere sempre nuovi servizi. Cea Italia Design si è ingrandita così, per soddisfare le richieste dei clienti. Il core business resta sempre il lavoro sulla tappezzeria, da effettuare con la massima attenzione partendo da un’accurata scelta dei materiali. “Per gli interni in pelle, per esempio, noi usiamo la nappa, che è più costosa ma anche più performante della pelle rigenerata di solito utilizzata dalle case automobilistiche” spiega Pavone, che dal 2005 – anno in cui è stato abolito l’obbligo di registrare sul libretto dell’auto il cambio di colore – può mettere alla prova la propria creatività anche con il car wrapping, ovvero la copertura della carrozzeria delle macchine con pellicole. I clienti sono vari: c’è chi vuole semplicemente cambiare il colore dell’auto, chi vuole personalizzarla rendendola unica e chi ha bisogno di utilizzarla per pubblicizzare un’attività. “Anche in questo caso non ci limitiamo ad applicare una scritta sulla fiancata – aggiunge -, ma con un progetto grafico ad hoc rendiamo visibile e accattivante il messaggio”.
Nel tempo, poi, i servizi forniti sono aumentati e oggi ci sono la carrozzeria, l’inserimento dei vetri oscurati sulle vetture e il noleggio a breve e a lungo termine, con un parco macchine di proprietà da cento vetture. Tutto fatto con la massima professionalità direttamente nella sede di Bergamo, dove operano – ciascuno in uno spazio riservato – meccanici e carrozzieri, ma anche grafici per la progettazione e addetti al restauro, alla cucitura e alla sanificazione, pratica molto richiesta nell’ultimo anno a causa dell’emergenza.
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