L’uso di internet per le vendite ha cambiato radicalmente il mercato dei beni e dei servizi, con le transazioni sui vari portali che registrano una crescita costante e destinata ad espandersi. Rispetto al 2019, solo in Italia i consumatori sul web sono aumentati di circa 2.5 milioni, cifra che spinge imprenditori e professionisti a ripensare il proprio modello di business.
“Il momento che stiamo vivendo a livello pandemico è da inquadrare come un’opportunità per il miglioramento dell’esperienza di vendita e all’ampliamento della clientela”, spiega Filippo Salati, fondatore di una società per la consulenza digitale. “Analizzando il mercato, mi sono reso conto che la staticità e la poca conoscenza, o addirittura l’avversità, agli strumenti digitali da parte delle piccole e medie imprese ha fatto sì che le stesse andassero in pesante sofferenza”, continua Salati. Infatti, secondo il consulente la mancanza del rapporto fisico col cliente ha enormemente spaesato alcuni di questi player, che “hanno visto i loro fatturati sgretolarsi a colpi di DPCM, rendendoli impotenti ed in balia di chissà quali eventi futuri”.
La comunicazione, così, diventa centrale. “Per nostra fortuna la comunicazione più efficace ed efficiente oggi è digitale, quindi inattaccabile. Essendo nato direttamente nell’era di Facebook, Instagram, Amazon, Twitter — racconta Filippo Salati — ho il vantaggio di conoscere la comunicazione digitale sicuramente meglio dei player ai quali mi rivolgo”. Il mondo del web è ricco di risorse e strumenti: dai siti internet ai portali di e-commerce come Amazon, eBay e e-Price, passando per i social network, la giusta strategia sul web può generare uno sviluppo del business, specie se correttamente orientato. Per Salati, la gestione dei servizi su internet è da considerarsi come un vero e proprio investimento, la creazione di una solida base sulla quale costruire una campagna marketing adeguata rispetto al prodotto o al servizio proposto, in linea con l‘immagine del brand.
“La coerenza nella comunicazione è fondamentale per acquisire una reputazione positiva e indirizzare al meglio il messaggio del brand. La filosofia aziendale — evidenzia Filippo Salati —, lo studio del target di riferimento e le ricerche di mercato sono parti di un unico progetto dal quale si delinea l’obiettivo”. Ad esempio, per aumentare le vendite con l’e-commerce si passa dalla costruzione di una struttura adeguata, dall’automatizzazione, dai contenuti proposti.
Dunque un percorso composto da una serie di step, propedeutici per le finalità preposte. In questo contesto, i social fanno la differenza: Salati supporta aziende e specialisti di settore ad approcciarsi ed ingrandire il pubblico di riferimento su LinkedIn, Facebook, Instagram. Un piano efficace di digital marketing, come spiega il consulente, è decisamente vantaggioso, facilmente misurabile attraverso reportistiche che in tempo reale ci informano su chi abbiamo raggiunto e che tipo di riscontro abbiamo avuto. “Le attività commerciali di qualsiasi settore non possono più prescindere da una strategia digitale supportata da interlocutori competenti”, evidenzia Salati. “In questi mesi io stesso ho avviato una comunicazione rivolta a tutte quelle aziende che con un po’ di umiltà hanno capito di dover essere aiutate e supportate in questa fase delicata di cambiamento ‘forzato’. Parlo di umiltà — specifica il consulente — poiché soprattutto in realtà di successo, il marketing digitale viene snobbato con la classica frase ‘abbiamo sempre fatto così, perché cambiare?’, non percependo l’opportunità di poter fare molto di più andando ad aggredire quote di mercato mai viste prima ed ottimizzando i costi”.
Da qui sono nate per Filippo Salati molte attività di consulenza per aziende in diversi settori: green energy, beauty care, consumer electronics, ristorazione. “Il tutto, ottimizzando le risorse: il massimo risultato con il giusto budget”.