“Il futuro della moda è nella sostenibilità, l’abbigliamento oggi è la seconda industria più inquinante al mondo e questo sistema di business, basato sulla velocità di produzione, ha allungato le filiere e alimentato lo sfruttamento del lavoro, la nostra filosofia è rompere un meccanismo dannoso, agendo sulla consapevolezza del consumatore”.
Alessandro Crosato dal 2020 è titolare del marchio Mosca Clothing, un brand di camicie, e da subito, aderendo al dodicesimo punto in agenda ONU 2030 “Produzione e consumo responsabile”, ha creato filiere corte, responsabili e trasparenti. Dalla stagione autunno inverno 2020/21 ha allargato le proposte, inserendo in collezione cappotti e cappe capospalla e dalla stagione primavera estate 2021 la linea ‘Classic’.
Ad oggi Mosca Clothing sviluppa in ogni stagione tre linee: ‘Day by day’ fashion e dalle fantasie ricercate, ‘Luxury’ vestibilità over e tessuti lussuosi e ‘Classic’ con un gusto più formale e la possibilità di costumizzare le camicie, non solo nei tessuti ma anche nei colli.
Tutti i capi di Mosca Clothing riportano all’interno un’etichetta con un QR che racconta la filiera: in particolare sono indicati i fornitori e le aziende che collaborano alla realizzazione del prodotto. Design etico, sostenibilità e territorialità sono le parole chiave e per rafforzare ancor più questi ideali, all’interno della linea ‘Luxury’, è stato realizzato un progetto in collaborazione con il “Lanificio Paoletti di Follina”. Mosca Clothing ha realizzato cappotti e cappe con una lana particolare, prodotta nell’Alpago, una particolare zona delle Dolomiti venete. Grazie all’utilizzo di tessuto realizzato con la lana delle pecore Alpagote, si protegge la specie autoctona, il territorio ed il lavoro legato ad esso. “Oggi più che mai – spiega Alessandro Crosato – è importante che il consumatore sia attento e responsabile, affinché chiuda il cerchio della filiera virtuosa”.
Mosca Clothing ha inaugurato una nuova sede showroom alle porte di Treviso, un spazio di lavoro con una concezione di luogo per condividere progetti, idee, momenti di vita.
“In azienda trascorriamo molto tempo e questo tempo è prezioso e come tale va vissuto, con tanta energia positiva in armonia con le persone e con l’ambiente”, conclude Alessandro Crosato.