Joia B (Napoli): nasce “La Community di Joia B”, affrontare e superare il cancro al seno senza perdere la gioia

Joia B

“Il mio progetto è quello di dar vita ad una virtual community – afferma Maria Pia Migliaccio – ‘La Community di Joia B’ che consenta alle persone, che hanno vissuto o stanno vivendo la malattia, di incontrarsi, confrontarsi e supportarsi attraverso questo luogo speciale che nasce come virtuale ma che è costruito di storie e vissuti reali. Ritengo che la condivisione, soprattutto in determinate circostante, sia il punto focale per riscoprire la forza che è nascosta dentro ciascuno di noi”.

Maria Pia Migliaccio, nasce a Napoli nel 1981, la sua precoce attitudine per la musica ed il canto non tarda a manifestarsi e già all’età di sette anni emerge prepotente il suo talento. Il suo percorso artistico si completa con lo studio del canto e del teatro, tra esibizioni come vocalist e piano bar, partecipa anche a vari concorsi e spettacoli che la vedono protagonista indiscussa, portandola alla realizzazione di una cover rivista e un inedito.

“Vedere e vivere la malattia come in un viatico verso nuovi orizzonti – sottolinea Maria Pia – è la chiave di lettura migliore per percorre ed affrontare le sfide che la vita riserva, come lo è stato per me il cancro”.

Lo scorso giugno le viene comunicata la diagnosi e giunge al bivio che la porta a scegliere un piano alternativo che lei stessa definisce “piano B”. “Da quel momento – afferma – ho deciso di ribattezzarmi con il nome Joia B. Joia, perché credo profondamente nella gioia di vivere e B, come ‘piano B’,  perché, per arrivare alla meta, occorre continuamente reinventarsi, dato che la vita è fluida ed in continuo divenire”.

Sedici cicli di chemioterapie presso il Pascale di Napoli, non scalfiscono la tempra di Joia B che, assieme ad un’amica ritrovata proprio in questa occasione con la sua stessa diagnosi, affronta le vicissitudini del percorso terapeutico con una straordinaria energia ed un sorriso contagioso. “Abbiamo iniziato questo percorso insieme, facendo visite e chemio negli stessi giorni. Ci presentiamo in ospedale con gioia, io indossando parrucche colorate e cantando, la mia amica invece con cappelli stravaganti e questo genera stupore ed euforia tra i medici e i pazienti, tutto cambia sorridendo”.

Proprio da questa condivisione Joia B si rende conto di quanto sia importante creare nuovi legami per affrontare al meglio la malattia e di quanto sia importante anche esorcizzare la paura.

Contestualmente inizia la stesura di un libro che sarà presto disponibile gratuitamente in formato e-book scaricabile attraverso il sito ufficiale di Joia B.

“Trasformare la malattia in ‘benettia’ è la mia missione – aggiunge Joia B – tutto ciò mi ha portato a studiare, riflettere e rivedere, sotto una luce rinnovata e ricca di entusiasmo, tanti aspetti del vivere quotidiano. Tra i vari progetti, attualmente sto scrivendo anche un testo, un brano inedito che uscirà nei prossimi mesi con un videoclip. Questa canzone racconterà le emozioni che ho vissuto in questo periodo e sarà un ulteriore messaggio che voglio lanciare a chi sta vivendo una situazione analoga alla mia. Gli arrangiamenti sono curati da un noto musicista e compositore che ha lavorato al fianco di Pino Daniele”.

Nel programma di Joia B è prevista la costituzione di un’associazione che accoglie storie e persone, una sorta di contenitore dove chiunque può dare e attingere. “A questo proposito vorrei estendere la chiamata a tutti coloro che possano apportare il loro contributo sia umano che professionale. La mia idea è quella di diffondere una visione non convenzionale per affrontare la malattia; questo è possibile grazie ad uno stile di vita in armonia con la natura e soprattutto imparando a vedere la paura con occhi diversi, trasformando il concetto errato di lotta in iniziazione all’amore”.

 

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