Maurizio Parolari: “Il superbonus 110% è solo uno dei tasselli necessari per il rinnovo ambientale italiano”

Maurizio Parolari

“Ora più che mai è necessario puntare sulla riqualificazione del tessuto urbano, rivitalizzando anche le periferie, per riuscire a rispondere in modo propositivo alla richiesta di tutela ambientale ed efficientamento energetico. Senza una politica green a tutto tondo, che sappia capire quelli che sono i processi da mettere in atto, trovando gli strumenti necessari per attuarli, non si potrà riuscire a riportare l’Italia negli alti standard qualitativi già raggiunti da molti Paesi del Nord Europa. Lo scopo primario del Green Deal Europeo è quello di raggiungere la neutralità climatica entro l’anno 2050, ovvero decarbonizzare il sistema energetico europeo; ‘emissioni di gas serra pari a zero’”.

Così l’architetto Maurizio Parolari, titolare dello studio associato Area Progetto Urban M.O.D.U. di Castelfranco Veneto (TV), che sottolinea l’importanza di rivalorizzare le città non solo per tutelare l’ambiente, ma per renderle più vivibili migliorando la qualità di vita dei cittadini.

“Attraverso il mio studio associato, che ho fondato insieme all’ingegnere Giovanni De Grandis – afferma Parolari – ci stiamo occupando di questi aspetti, interessandoci anche alla progettazione di nuove strutture non solo in Italia ma anche nel resto del mondo. Recentemente, ad esempio, mi sono trovato a progettare un nuovo ospedale nel cuore dell’Asia centrale, dove è chiaro che per generare benessere è necessario puntare anche sulla salute dei cittadini.  Ma anche l’innovazione tecnologica guida la tutela ambientale: ho progettato, ad esempio, una stazione per le auto elettriche per una particolare conformazione di veicoli dove è previsto il cambio della batteria. Una tecnologia, questa, che già esiste in Cina e che mi ha permesso di disegnare questa stazione premiata a Roma nel 2019 come l’opera di architettura innovativa e sostenibilità dell’anno”.

Ma lo studio associato Area Progetto Urban M.O.D.U. dell’architetto Maurizio Parolari si occupa anche di quelle che sono le attuali opportunità messe in campo dall’attuale Governo italiano con il Superbonus del 110%. (rif. D.M. Sviluppo Economico del 6 agosto 2020).

“Naturalmente – continua Maurizio Parolari – ci occupiamo anche di perseguire quelle che sono le opportunità concrete come il superbonus, che crediamo sia uno strumento legislativo molto importante, che deve però guardare al futuro. Far finire il superbonus del 110% tra dodici mesi è causa di dubbi e incertezze nel cliente e soprattutto nei professionisti. L’Italia è tra i primi Paesi europei ad avere un parco immobiliare datato, che ha bisogno di essere rinnovato per perseguire la via della rigenerazione ambientale. Credo siano queste le tematiche importanti da portare avanti, che non guardano solo al risparmio, ma a sviluppare una politica green più ampia e lungimirante. Visto sotto questa lente, il superbonus è un più che valido tassello del percorso. Se non si persegue questa strada, non si migliorerà mai la qualità della vita dei cittadini italiani e quindi dei paesi occidentali e più industrializzati”.

L’architetto Maurizio Parolari da sempre crede nell’importanza dell’individualità nell’esecuzione della propria professione, che deve però sapersi aprire alla condivisione per essere stimolante e perseguire adeguatamente i grandi obiettivi.

“È vero io ho sempre creduto nell’individualità della professione, ma anche nel lavoro di gruppo che è fondamentale per la crescita personale oltreché professionale. In gruppo è possibile realizzare anche grandi progetti e perseguire i propri obiettivi, che ci stanno portando in tutto il mondo. Insieme vogliamo e possiamo dare più risposte e soluzioni ai clienti, affrontando anche la rigenerazione ambientale facendo della progettazione la nostra arma vincente. Il tutto con costi chiari e stabili, molto ricercati dalla clientela” conclude Parolari.

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