Emergenza cinghiali in Molise. Lo fa sapere la Coldiretti locale. “A fronte di una situazione insostenibile è quanto mai urgente che la Regione Molise prenda seri provvedimenti sulla questione selvatici: dal prolungare eccezionalmente il periodo di caccia in forma non selettiva al potenziare il numero di guardie venatorie per l’attività di controllo, nonostante le restrizioni imposte dal Covid, fino a occuparsi concretamente di coordinare il monitoraggio sui territori rispetto all’attuazione della caccia di selezione”.
A parlare sono Giuseppe Spinelli, delegato confederale di Coldiretti Molise, e Aniello Ascolese, direttore regionale dell’organizzazione, in particolare dopo l’aggressione da parte di un cinghiale a un cacciatore e dopo la sentenza che ha condannato la Regione Molise a risarcire i danni subiti da un cittadino a causa di un incidente in auto per colpa dei cinghiali.
“Prendiamo atto che la Regione si è fatta portavoce con il ministro Bellanova della questione cinghiali, ma la situazione è insostenibile e urgente. Servono misure straordinarie e va accelerato l’iter del decreto legge ministeriale, che aspettiamo da tempo per modificare la legge in vigore anche alla luce del fatto che la fauna selvatica rientra nel patrimonio dello Stato”.