Il mondo della comunicazione è in costante evoluzione e negli ultimi decenni sono cambiate completamente le regole del gioco e nello stesso tempo sono nate nuove opportunità di lavoro, che hanno permesso a molte persone di intraprendere una carriera di successo. Il recente lockdown, inoltre, ha dimostrato che senza il web si rischia di perdere una fetta di mercato molto importante. Di questo e altro ne abbiamo parlato con Alessandro Casati, da più di trent’anni nel campo della comunicazione, che dal 2014 guida l’area di Roma e del Lazio con Si!4web.
Lei che conosce bene il settore, come è cambiata la comunicazione in questi anni?
La comunicazione è cambiata non solo nella pratica ma anche nel rapporto diretto con il cliente. Quello che prima era un mero incontro annuale di qualche minuto, oggi è diventato uno scambio più costante e proficuo, incentrato sulla consulenza e l’assistenza che passo dopo passo accompagna il cliente verso il traguardo.
Un cambiamento che ha creato nuove opportunità di lavoro per chi ama la vendita.
Assolutamente si! La rivoluzione digitale ha cambiato il modo di comunicare dei professionisti e delle imprese ha portato con sé una ventata di opportunità che vanno colte al volo. Se si è alla ricerca di un lavoro autonomo che non ponga limiti al guadagno e che sia gratificante allora il mondo della comunicazione digitale può essere la soluzione giusta. Non a caso anche il recente lockdown, che ha costretto molte aziende a fermare la produzione con ingenti danni economici, ha dimostrato che senza il web non è possibile lavorare. Ecco che il mercato necessita, quindi, di nuovi consulenti digitali perché oggi più che mai le aziende hanno bisogno di comunicare per superare le difficoltà e dimostrare di esserci: ma per essere efficace bisogna farlo nel modo giusto.
In che senso?
Per le piccole e medie imprese oggi più che mai è fondamentale digitalizzarsi. Se guardo, ad esempio, a Roma e a tutto il territorio regionale del Lazio, mi rendo conto che molte realtà aziendali, dalle micro imprese a quelle medie, sono ad un livello basso di digitalizzazione. Questo oggi non è più possibile: qualcuno lo ha compreso e inizia spontaneamente ad avvicinarsi alla nuova ‘era’, ma ha bisogno di supporto. Per questo motivo è necessario avere nuove professionalità che aprono, quindi, la strada a nuove opportunità di lavoro.
Lei ha sottolineato che oltre alle opportunità di lavoro ci sono anche delle gratificazioni. Ci spieghi meglio.
Lavorare nel mondo della comunicazione dal punto di vista commerciale è gratificante perché non si è più dei semplici venditori, ma dei veri e propri consulenti, che possono seguire commercialmente i propri clienti aiutandoli a crescere e rendendoli più competitivi. Noi siamo chiamati ad aiutarli a svilupparsi e a realizzarsi negli obiettivi scelti e non c’è nulla di meglio che vedere un cliente soddisfatto grazie al nostro supporto.
Cosa consiglia, quindi, a chi vuole intraprendere questa professione?
Di certo è necessario avere una conoscenza del web di base, almeno per uso personale, ma quello che mi sento di consigliare fortemente è di scegliere un’azienda che sappia dare il giusto supporto formativo, necessario per poter svolgere al meglio il proprio lavoro attraverso l’acquisizione di nuove competenze. Un altro aspetto che reputo fondamentale è legato alla necessità di entrare in una realtà aziendale che disponga di tutti i servizi utili per poter offrire una vera consulenza integrata.
Come scegliere, allora, la giusta azienda?
Guardando ai servizi offerti. Talvolta si pensa che basta avere una sola specializzazione per poter soddisfare le richieste dei clienti, ma non è così. Offrire buoni servizi sui social, un ottimo sito internet, un efficiente e-commerce o un eccellente servizio SEO non è più sufficiente se fatto singolarmente. Per questo motivo è importante rivolgersi ad una realtà aziendale che sia in grado di coprire tutta la filiera della comunicazione, disponendo degli strumenti necessari per farlo. Questo è di grande aiuto non solo per i clienti, che possono ottenere tutto il necessario per concretizzare la loro presenza nel web, ma anche per i consulenti che possono instaurare un rapporto di continuità nel tempo, avendo sempre nuovi servizi da offrire.
Cosa fare quindi?
Il mio suggerimento è di preferire le grandi realtà aziendali rispetto alle piccole agenzie web, che possono dare una maggiore affidabilità anche dal punto di vista economico. Ma bisogna fare attenzione a un aspetto molto importante.
Quale?
È bene evitare quelle realtà che offrono ai loro clienti solo pacchetti preconfezionati e guardare a quelle capaci di coprire l’intera filiera della comunicazione, personalizzando l’offerta. Noi di Si!4web, ad esempio, abbiamo certamente dei pacchetti standardizzati, ma anche servizi altamente personalizzabili, al fine di offrire a ogni impresa solo ciò di cui realmente necessita. Inoltre abbiamo scelto di dare un nome e un cognome a ogni persona, minimizzando la gerarchia aziendale: questo ci permette davvero di non lasciare indietro nessuno, assolvendo rapidamente a ogni necessità.
Si sente di dare un altro consiglio a chi vuole intraprendere questo lavoro?
Ci tengo fortemente a ribadire che nella scelta dell’azienda con la quale collaborare non bisogna solo guardare l’elemento provvigionale, ma il panorama dei servizi che è possibile offrire al cliente: ad esempio penso alla comunicazione giornalistica, sempre più strategica e più richiesta da imprenditori e professionisti ma che raramente è possibile riscontrare nel settore. Solo così si avranno maggiori opportunità di finalizzare la vendita ed ottenere il giusto guadagno.
A cosa si riferisce?
Con il mondo della comunicazione in rapida evoluzione, per un’azienda è fondamentale restare al passo con i tempi e offrire nuove soluzioni per ogni esigenza. Noi in Si!4web, ad esempio, siamo stati i primi in Italia ad offrire ai nostri clienti un servizio giornalistico completo per comunicare in modo serio, autorevole e professionale la propria azienda. Lo abbiamo fatto non solo con nostre testate ma anche con importanti partnership; un esempio fra tutte quella con Ansa.
Grazie per aver risposto alle nostre domande. In conclusione le vorremmo chiedere un’ultima cosa. Lei ha parlato di opportunità di lavoro nel settore: voi di Si!4web di quante persone avreste bisogno per la regione Lazio?
Il nostro organico è in continua espansione perché ora più che mai è fondamentale assistere le aziende nel processo di digitalizzazione. Per questo motivo siamo alla ricerca di nuovi consulenti: nel prossimo anno contiamo di inserire nella nostra squadra una ventina di nuovi agenti, offrendo loro la nostra formazione e i nostri servizi per assolvere al meglio al proprio compito.